ROMA 2024: SI RICOMINCIAVA DALL’ESALTANTE 9–6–3= 18 medaglie: Si finisce la penultima giornata con quota 21 medaglie: 11 Ori, 7 Argenti, 3 Bronzi
E OGGI ALTRI 3 APPUNTAMENTI: LARISSA IAPICHINO ( QUALIFICAZIONI DEL LUNGO), MARCO TAMBERI LA 4 x 100 (QUALIFICAZIONI) le 2 4x 400 E TANTO ALTRO…E CHE ALTRO…
L’ostacolista azzurro si arrende solo al fenomeno Warholm e con 47″50 cancella anche il vecchio primato di Fabrizio Mori del 2001
E’targato Alessandro Sibilio il 7° Argento azzurro conquistato a una strepitosa finale dei 400 ostacoli maschili, ai Campionati Europei di Roma, arrendendosi solamente al fenomenale primatista del mondo e campione olimpico, il norvegese Karsten Warholm, vincitore in 46″98 e realizzando il nuovo record italiano con 47″50 che gli fa cancellare il mitico record italiano fatto da Fabrizio Mori nel 2001, con 47″54, ai mondiali di Edmonton in Canada.
Nella finale dei 400 ostacoli femminili invece, la primatista italiana Ayomide Folorunso chiude in quinta posizione con 55″20 nella gara dominata dalla campionessa del mondo, l’olandese Femke Bol con un eccellente 52″49.
Straordinaria impresa dell’azzurra che conquista il secondo oro dopo quello sui 5000 metri. Poi Mattarella la ‘chiama’ in tribuna
Da segnalare il piazzamento delle altre italiane con Elisa Palmero sesta con il proprio personale di 31’38″45, Valentina Gemetto 21esima in 33’23″43, mentre Anna Arnaudo incappa in una serata negativa e si ritira dopo 4500 metri.
Altra sensazionale impresa del campione azzurro di tutto che entusiasma con la miglior prestazione stagionale mondiale
GIMBOOOOOOOOOOOOOO !!! Gianmarco Tamberi, l’icona assoluta dell’atletica italiana nel mondo, già entrato nella leggenda per aver conquistato ogni titolo possibile, da spettacolo autentico nella serata romana dei Campionati Europei onorati dalla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, vincendo il suo terzo titolo europeo, il quarto totale compreso uno al coperto, con la fantastica misura di 2.37, la migliore al mondo nel 2024.
Soddisfacente la prestazione degli altri due italiani arrivati in finale, Manuel Lando e Stefano Sottile, finiscono entrambi a pari merito in sesta posizione con 2.22, ma Sottile ha il rammarico di aver fallito per pochissimo la quota di 2,26 che avrebbe potuto aprirgli la strada verso un possibile bronzo !!
Roma- Capitolo 1 già messo a referto: La nostra fiorentina Larissa Iapichino si è qualificata agevolmente per la finale del salto in lungo donne, dei Campionati Europei di Roma, grazie a un primo salto che la fa atterrare a 6,71 metri e le regala subito il minimo fissato a 6,70 per l’episodio decisivo della specialità, che si terrà domani sera 12 giugno dalle 20.54, dove si presenterà da grande favorita la tedesca Malaika Mihambo, campionessa olimpica di Tokyo 2020, capace di saltare subito 7,03 di miglior prestazione stagionale europea, ma fanno paura anche la svizzera Annik Kalin con 6,83 e la francese Hilary Kpatcha con 6,82.
CAPITOLO 2: “Cosa fatta iacta est” Nelle semifinali della 4×100 maschile, dove l’Italia si presentava con una formazione assolutamente inedita composta da Roberto Rigali, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta e Lorenzo Simonelli, per le assenze di Marcell Jacobs e Filippo Tortu lasciati a riposo, ottima prestazione degli azzurri che chiudono secondi con un eccellente 38″40 nella seconda serie, dietro solo all’Olanda prima con 38″35, e queste due formazioni realizzano i migliori tempi tra le 8 finaliste tra cui clamorosamente non c’è la Gran Bretagna.
CAPITOLO 3...”PURTROPPO NEGATIVO”
Dopo 2 capitoli belli, ne arriva uno negativo ma sfortunatissimo..:”iellata” invece la prova della 4×100 femminile, già penalizzata in partenza dalla rinuncia forzata al bronzo europeo Zaynab Dosso a causa di un piccolo problema in riscaldamento, che si presenta con Irene Siragusa in prima che lancia molto bene Dalia Kaddari la quale però, mentre sta per arrivare al cambio con Anna Bongiorni, che sente un dolore improvviso e quasi si ferma, costringendo la compagna a partire da ferma ma in ogni caso a fare un buona frazione, e ancor miglior è quella dell’ultima frazionista Arianna De Masi con una quarta posizione finale di 43″27, che purtroppo non basta all’Italia per raggiungere la finale didomani…peccato..peccato…peccato !!!
CAPITOLO 4: Tornano per fortuna le buone notizie: Nelle semifinali della staffetta 4×400 maschile, la squadra azzurra va in finale ; Formazione del mattino composta da Brayan Lopez, Vladimir Aceti, Riccardo Meli e Edoardo Scotti, che si qualifica senza patemi per la finale, arrivando seconda nella propria gara in 3’02″01 con il settimo tempo totale tra le qualificate, ma nell’atto conclusivo di domani potrà probabilmente contare anche sul nuovo primatista italiano Luca Sito, tenuto ovviamente a riposo dopo la finale dei 400 di ieri.
CAPITOLO 5: C’è ache un ultimo capitolo positivo…
Accede alla finale anche la squadra femminile della staffetta del miglio, con Ilaria Accame, Giancarla Trevisan, Rebecca Borga e Anna Polinari, grazie all’ultimo tempo di ripescaggio di 3’25″28 nella seconda semifinale, ma anche in questo caso la specialista azzurra più accreditata, Alice Mangione, è stata tenuta a riposo.
Aspettando la giornata di domani con altre finali ed altre possibili medaglia (quella di Larissa Iapichino sembra già “calda e pronta” ) il “super stupefacente bilancio azzurro dice di 21 Medaglie: 11 Ori, 7 Argenti 3 Bronzi…ASSOLUTAMENTE STUPEFACENTE!!!
Il velocista siciliano sarà inserito in seconda frazione al posto del campione olimpico, mentre al vincitore dell’oro nei 110 metri ostacoli sarà affidata la chiusura
Sarà un’Italia “sperimentale” quella che prenderà parte alle batterie della staffetta 4×100 metri degli Europei di atletica leggera. Il direttore tecnico Antonio La Torre, in accordo con il responsabile della velocità Filippo Di Mulo, ha deciso di concedere un turno di riposo ai campioni olimpici Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Fausto Desalu e inserire alcune novità in campo maschile. Nella mattinata di martedì 11 giugno scenderanno in pista Matteo Meluzzo e Lorenzo Simonelli, due talenti dello sprint pronti a prendersi i due rettilinei.
Ci sarà poi, la Finale dell’Alto che per Noi vuol dire Gian Marco”Jimbo” Tamberi qualificato col 2.21 delle qualificazioni.
Gianmarco Tamberi è l’indiscutibile icona dell’atletica italiana nel panorama mondiale, forte del fatto di avere conquistato qualsiasi titolo sia all’aperto che al coperto, compreso anche il prestigioso trofeo della Diamond League, per cui nella serata di domani dei Campionati Europei di Roma tutto lo stadio dell’Olimpico vivrà un’emozione ancor più forte di tutto quanto già vissuto, quando il trentaduenne atleta scenderà in pedana per cercare di conquistare il suo terzo oro continentale nel salto in alto outdoor, dopo quelli di Amsterdam 2016 e Monaco 2022.
GLI ORARI DEGLI ITALIANI NELLA SESSIONE MATTUTINA DELL’11 GIUGNO
9.35 110 ostacoli M Decathlon: Dario Dester, Lorenzo Naidon
10.30 Disco M Decathlon (Gr. A): Dario Dester, Lorenzo Naidon
10.35 Lungo F Qualificazione: Larissa Iapichino
10.45 4×400 M Batterie: Italia
11.15 4×400 F Batterie: Italia
11.35 Disco M Decathlon (Gr. B): Dario Dester, Lorenzo Naidon
11.55 Asta M Decathlon (Gr. A): Dario Dester, Lorenzo Naidon
12.00 4×100 M Batterie: Italia
12.30 4×100 F Batterie: Italia
13.10 Asta M Decathlon (Gr. B): Dario Dester, Lorenzo Naidon
GLI ORARI DEGLI ITALIANI NELLA SESSIONE POMERIDIANA DELL’11 GIUGNO
19.05 Giavellotto M Decathlon (Gr. A): Dario Dester, Lorenzo Naidon
20.15 Giavellotto M Decathlon (Gr. B) ev. Dester, Naidon
20.35 Alto M Finale: Manuel Lando, Stefano Sottile, Gianmarco Tamberi
20.55 Triplo M Finale ev. Bocchi, Dallavalle, Ihemeje
21.05 400 ostacoli M Finale: Alessandro Sibilio
21.18 400 ostacoli F Finale: Ayomide Folorunso
21.30 10.000 donne F Finale: Anna Arnaudo, Nadia Battocletti, Federica Del Buono, Valentina Gemetto, Elisa Palmero
22.30 1500 M Decathlon: Dario Dester, Lorenzo Naidon
22.53 200 F Finale: ev. Dalia Kaddari, Irene Siragusa