Nella seconda giornata degli Europei di Berlino mantiene le promesse il neoprimatista italiano dei 100, Filippo Tortu, che vince la sua semifinale in 10″12 e accede col quinto tempo alla finale prevista sempre in serata, ore 21.50, a chiusura della seconda giornata di gare. Chiappinelli è apparso un po’ contratto, dopo 45 giorni di lontananza dalle gare, ma nel lanciato a messo in riga tutti i suoi avversari e ha chiuso col quinto tempo complessivo. Anche se soltanto un atleta ha fatto meglio del suo 9″99 di un mese e mezzo fa, il francese Vicault (9″97) che però non correrà la finale per un problema muscolare.
In mattinata anche il senese Yohannes Chiappinelli si guadagna l’accesso in finale dei 3000 siepi, siglando anche il miglior tempo delle batterie (8’28”41). Con lui anche l’altro azzurro Ahmed (quinto tempo, 8:28.80). Gara di personalità per Chiappinelli, campione europeo Under 23 della specialità, sempre in testa in una serie dominata con margine sul gruppo degli inseguitori. Per Chiappinelli è il terzo tempo di sempre, dopo quelli registrati nelle ultime due edizioni del Golden Gala (8’27”34 nel 2017 e 8’28”10 quest’anno).
“Ho deciso questa tattica dopo aver visto la prima batteria – spiega il 21enne cresciuto nell’Uisp Atletica Siena, quest’anno tricolore assoluto di cross, allenato da Maurizio Cito – Mi sono detto che era meglio correre forte, altrimenti sarebbe stata dura entrare in finale. La brutta esperienza dei Mondiali di Londra mi ha insegnato tanto e non ho commesso gli stessi errori. Ora siamo in ballo e dobbiamo ballare”.
Altro toscano finalista stasera, il livornese Lorenzo Dini sui 10mila metri, previsti alle ore 20.20, finale diretta (non ci sono state qualificazioni).
(Intervista a cura dell’ufficio stampa Fidal)