Tutto pronto allo stadio Zatopek di Campi Bisenzio per l’edizione numero 39 dei Campionati italiani master che cominciano questa mattina, venerdì 5 luglio e chiuderanno domenica 7 luglio. La rassegna su pista “over 35” vede iscritti 1359 atleti (980 uomini e 379 donne) con 2420 presenze-gara (1687 maschili e 733 femminili) in rappresentanza di 373 società. In palio 348 titoli tricolori. Un evento che preluderà all’appuntamento internazionale principale del 2019: gli Europei master a Jesolo, Caorle ed Eraclea, in provincia di Venezia, dal 5 al 15 settembre. La Toscana accoglie la rassegna nazionale master per la sesta volta, dopo Marina di Carrara (1983), Viareggio (1992 e 1998) e Arezzo (2016 e 2018), ma sarà la prima nell’impianto campigiano, per l’organizzazione dell’Atletica Campi Bisenzio.
Nelle gare di velocità atteso Alfonso De Feo (Liberatletica Roma, SM55) che di recente ha firmato tre migliori prestazioni italiane individuali: dopo i 400 metri in 53.38 al Golden Gala, è riuscito in altre due imprese a Tivoli, nella fase regionale dei Societari, con 23.94 sui 200 e anche 11.68 nei 100 metri, togliendo il primato a Paolo Mazzocconi (Olimpia Amatori Rimini) che nel mese di maggio aveva corso a Modena in 11.85. Sempre nello sprint, ma al femminile, Susanna Giannoni (Assi Giglio Rosso Firenze) invece si è impadronita del limite SF60 nei 100 con 14.41 sulla pista di Livorno. Nell’alto Chiara Ansaldi (Atl. Virtus Castenedolo, SF50) ha superato 1,54 il 9 giugno, per aggiungere un centimetro alla misura della compagna di club Monica Buizza (1,53 nel 2018) ed entrambe sono annunciate in gara. Un record ottenuto a Milano, come quello nei 1500 SM55 dell’ex siepista azzurro Mauro Pregnolato (Forti e Liberi Monza) con 4:24.89. L’astista Carla Forcellini (Atletica dei Gelsi) ha inaugurato le liste SF60 con 2,90 e sulle pedane dei lanci da seguire Marzia Zanoboni (Liberatletica Roma) che ha portato la MPI SF55 del martello con maniglia corta a 14,04 nella rassegna invernale di Viterbo.
Tanti protagonisti sono annunciati in gara, a cominciare da 15 vincitori di medaglie d’oro individuali agli ultimi Mondiali di Malaga nella scorsa stagione: l’ostacolista Renzo Romano (Atl. Pistoia, 100hs SM50), lo sprinter abruzzese Giulio Morelli (Olimpia Amatori Rimini, 100 SM55), il saltatore in alto lombardo Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini, SM55) e il lunghista toscano Gianni Becatti (Olimpia Amatori Rimini, SM55), il discobolo Giovanni Rastelli (Atl. Sandro Calvesi, SM65), il decatleta Hubert Indra (Südtirol Team Club) iscritto su 100hs, asta e triplo SM60, quindi i mezzofondisti SM65 Rolando Di Marco e Adriano Montini (entrambi dell’Atletica Di Marco Sport), l’ex portiere di serie A e iridato dell’alto Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini, SM75), il marciatore Romolo Pelliccia (Atl. Libertas Orvieto, SM80). Al femminile l’ex azzurra Maria Costanza Moroni (Gs Ermenegildo Zegna) appena entrata nella categoria SF50, la specialista del tacco e punta Elena Cinca (Atl. Brugnera Friulintagli, SF45), le mezzofondiste Patrizia Passerini (Acquadela Bologna, SF55) e Maria Lorenzoni (Atl. 85 Faenza, SF60) e la lanciatrice Maria Luisa Fancello (Assi Giglio Rosso Firenze, SF75).
Al via quindi altri campioni mondiali che si sono aggiudicati il titolo nello scorso marzo alla kermesse indoor di Torun, in Polonia, da Giuseppe Ugolini (Olimpia Amatori Rimini, 800 SM55) e Alfredo Bonetti (Atl. Biotekna Marcon, 1500 SM60) a Ernesto Minopoli (Amatori Masters Novara, asta SM85), dai marciatori Michele De Masis (Atl. Lonato, SM60), Ettorino Formentin (Us Quercia Trentingrana Rovereto, SM70) e Manuela Lucaferro (Atl. Lonato, SF55) al giavellottista Hubert Göller (Athletic Club 96 Alperia, SM40), senza dimenticare big del movimento come il pluriprimatista del mondo Carmelo Rado (Olimpia Amatori Rimini), iscritto nel martello con maniglia corta e nel martello SM85, e Vincenzo Felicetti (Road Runners Club Milano), che scenderà in pista nelle tre gare di velocità SM70 dopo i due argenti conquistati ai Mondiali indoor.