Notiziario 4 Aprile Oggi avremo più dati da darvi
Salgono purtroppo i numeri di questa ecatombe Covid 19: sarebbero Oltre 60mila morti nel mondo. Nuovo picco di decessi negli Usa: in 24 ore morte 1.480 persone.
Ecatombe in Spagna: 7026 i contagiati, = 124.736 809 nuove vittime, quasi 12mila..11.744 in totale la Spagna diviene così il 2° pese più colpito nel mondo.
In Gb nuovo record, 708 morti nelle ultime 24 ore
Nuovo record di 708 morti in più in 24 ore negli ospedali del Regno Unito per coronavirus (contro i 684 indicati ieri), secondo gli ultimi dati aggiornati del ministero della Sanià britannico. I decessi totali registrati salgono a 4.313, mentre i contagi passano da 38.168 a 41.903, con un incremento giornaliero di poco più di 3.700 inferiore rispetto ai 4.450 di ieri. I test eseguiti nel Paese toccano infine i 183.190, con un ritmo quotidiano che scende seppur di poco sotto quota 10mila.
In Germania altri 6082 casi = tot 85.778
In India 601 nuovi casi 3082 in totale con 86 decessi, ma 229 persone guarite
Coronavirus, Tokyo, oltre 100 contagi in 24 ore
I nuovi casi di coronavirus a Tokyo hanno superato per la prima volta quota 100 in 24 ore. L’ultimo bollettino del governo metropolitano indica che 118 persone sono risultate positive nella giornata di sabato, portando il totale nella capitale a quota 891.
IUn primo vaccino per la prevenzione del Covid-19 ha dato il primo esito positivo. Si tratta della sperimentazione sui topi di un “vaccino-cerotto”. Il dott. Andrea Gambotto, ricercatore italiano della University of Pittsburgh School of Medicine, che ha riportato l’esito dei primi test sulla rivista EBiomedicine (Lancet), ha spiegato che i topi vaccinati producono anticorpi specifici contro il virus. Si chiama “PittCoVacc”, una specie di cerotto con 400 microaghi – spiega il ricercatore – che non entrano profondamente nella pelle e in 2-3 minuti si sciolgono, senza dolore e senza sanguinamento”, rilasciando l’antigene che scatena la risposta immunitaria, la subunità “S1” della proteina virale “spike”. Per quanto riguarda la sperimentazione umana, il vaccino potrebbe essere usato nei primi test clinici di fase I entro un mese se riceveranno l’autorizzazione dell’Fda “Se tra 2-3 mesi abbiamo dati sufficienti e la situazione rimane pandemica come ora, possiamo muoverci subito all’uso del vaccino – afferma Gambotto – Contiamo di inserirlo insieme al vaccino dell’influenza stagionale”.
Stabilire con certezza quando l’emergenza coronavirus avrà fine non è ancora possibile, tuttavia alcuni esperti stimano che l’infezione continuerà a circolare anche in estate a contagi quasi azzerati. É di questa opinione il fisico Alessandro Vespignani, esperto di pandemie e direttore del Laboratory for the modeling of biological and Socio-technical Systems alla Northeastern University di Boston.
Il coronavirus circolerà anche in estate
Intervistato dal Corriere della Sera, ha spiegato che secondo lui tra giugno e luglio i contagiati si saranno ridotti ma questo non vuol dire che il virus sarà stato definitivamente debellato. “A volte si pensa che quando si raggiunge e si supera il picco, il peggio sia passato. Ma non è così, sei solo a metà strada. Non si possono allentare le misure di contenimento“, ha aggiunto. Per questo secondo lui è necessario già da ora predisporre delle strategie per evitare di ricominciare da capo. Tra queste quella di effettuare tamponi quasi porta a porta fino a che non si trova il vaccino, ovvero per altri 12-18 mesi.
E’ allarme massimo nel Lazio…”Sono 151 i medici positivi a Covid-19 nel Lazio: 116 a Roma, 13 a Latino, 11 a Viterbo, 9 a Frosinone, 2 a Rieti.
Abbiamo avuto una vittima, mentre 9 colleghi sono ricoverati: uno in terapia intensiva, uno in pre-intensiva e 7 in osservazione.
Inoltre abbiamo 132 colleghi in isolamento domiciliare”. A fare il punto è Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma e provincia. “Si tratta dei dati al 3 aprile – precisa – Ma preoccupa il fatto che continuiamo a contagiarci, e siamo ancora in attesa delle mascherine giuste”, dopo quelle consegnate per errore dalla Protezione Civile.
“La nostra regione peraltro sta reagendo bene, o almeno discretamente. Resta alta l’attenzione su Roma. Come Ordine, in collaborazione con lo Spallanzani, abbiamo messo a disposizione due camper per un intervento rapido nei focolai che si sono aperti a Nerola e a Contigliano, ed è in arrivo un terzo camper medicalizzato. Noi ci siamo”, conclude Magi.
POLEMICHE IN REGIONE LOMBARDIA: IL GOVERNATORE FONTANA PUNTA IL DITO VERSO IL GOVERNO: Altro che prendere la situazione sotto gamba. Lo scorso 27 febbraio, quando ancora l’epidemia del nuovo coronavirus doveva iniziare a diffondersi in tutto il Paese, Attilio Fontana si presentava in una diretta Facebook con il volto ricoperto da una mascherina.
Molti lo accusarono di ingigantire un problema irrisorio, quasi inesistente. In realtà il governatore della Regione Lombardia aveva capito prima di tanti altri la gravità di una situazione che da lì a poco avrebbe trascinato l’Italia in un incubo.
Bergamo zona rossa mancata
Fontana ripercorre poi le caotiche giornate in cui il governo stava ragionando su come (e quando) attuare le restrizioni. Quando da Roma è arrivato un secco no alla chiusura dei comuni della Bergamasca, la sensazione era che l’esecutivo volesse la zona rossa per tutta la regione. “Il provvedimento andava verso quella direzione – ricorda il governatore – Se ne era parlato a lungo, ne avevano discusso i nostri tecnici con quelli di Palazzo Chigi, pure loro ritenevano valida la richiesta, anche perché su Codogno la zona rossa stava dando risultati molto positivi. C’ è stato un sì-no, sì-no per due o tre giorni, poi si è deciso per la zona arancione, e cioè protetta, in tutta la Lombardia. Niente zona rossa su Bergamo”.
Riguardo la zona rossa su Bergamo, Fontana era convinto che “quella sera sarebbe stata disposta la zona rossa perché mi arrivavano telefonate dal territorio, c’ erano molti militari che alloggiavano negli alberghi lì attorno, quindi ero praticamente convinto che ci sarebbe stato il provvedimento”. Alla fine niente di tutto questo è accaduto: “Qualcuno ha dato disposizioni diverse”.
17.600 volontari schierati in prima linea
DATI ITALIA
DATI DI OGGI CASI TOTALI: 124.632 ( + 4585 leggermente meno dei 4668 di ieri e + 4782 di mercoledì)
CASI POSITIVI 88.274 ( + 2886 in calo rispetto ai 2477 di ieri)
RICOVERATI CON SINTOMI 29010
ISOLAMENTO 55.270
TERAPIA INTENSIVA 3986 (- 74 di ieri)
GUARIGIONI 20.996 in aumento + 1238 tispetto ai 1431 di ieri)
DECESSI OGGI 681 sulla linea di quelli di ieri ( 760) per un totale di 15.362
TAMPONI EFFETTUATI 657.224
Salgono purtroppo ad 80 i medici morti in prima linea
DATI LOMBARDIA
DATI DI OGGI CASI TOTALI: 49.118
CASI POSITIVI 27.220 ( + 1455 in aumento purtroppo rispetto al dato di ieri che era 1296) ma dato dall’aumento dei tamponi fatti
RICOVERATI CON SINTOMI 12.002
ISOLAMENTO DOMICILIARE 13.892
TERAPIA INTENSIVA 1326
GUARIGIONI 13.242
DECESSI OGGI + 351 (-6 di ieri erano 357) totale di 8656
TAMPONI EFFETTUATI 141.877
LAZIO :
Casi totali 3757
Casi positivi 3106
Ricoverati 1236
Terapia Intensiva 193
Isolamento domiciliare 1677
Morti 212
Guariti 439
Tamponi 44.624
CRONACA: Deceduto uno degli agenti della scorta del Premier Giuseppe Conte
Giorgio Guastamacchia, questo il nome della vittima, Sostituto Commissario della Polizia di Stato, si è spento al policlinico di Tor Vergata, a Roma, in seguito alle complicazioni di una polmonite provocata dal nuovo Coronavirus.
Guastamacchia aveva 52 anni ed era in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Lascia moglie e due figli. Il capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha espresso sentimenti di “cordoglio e di vicinanza ai familiari attorno ai quali si stringe la grande famiglia della Polizia di Stato”.
Nessun contatto con Conte
Il poliziotto si era ammalato a metà marzo ma fonti di Palazzo Chigi avevano subito ribadito come nelle ultime settimane non vi fossero stati contatti diretti tra Guastamacchia e il premier.
Condoglianza alla famiglia dalla nostra Redazione come per tutte le famiglie colpite a ripetizione dall’inizio di questa incredibile devastante pandemia .
Dopo le scosse dei giorni scorsi prima bel bolognese poi dicono a Viterbo, lo sciame sismico continua a impaurire in Italia:
Paura in Calabria dove continuano a susseguirsi lievi terremoti causati da uno sciame sismico che colpisce la costa ionica crotonese. Le scosse, di magnitudo compresa tra 2.5 e con picchi fino a 4.0 gradi sulla scala Richter, non hanno causato fortunatamente alcun danno. Dopo la scossa registrata vicino a Roma e quella in mare a Crotone nelle prime ore di venerdì 3 aprile, proseguono i movimenti tellurici anche nella notte.
Terremoti in Calabria: la situazione
Dalla notte del 3 aprile scorso, la costa ionica crotonese della Calabria è stata interessata da una sequenza sismica, che ha causato una serie di terremoti di lieve intensità. Il primo, di magnitudo M 3.5 è stato registrato dall’Ingv alle ore 05:13. La mattina del 2 aprile, però, erano stati localizzati anche 3 piccoli movimenti con magnitudo massima pari a 2.0 tra le ore 7:12 e le 7:35. Fino alle ore 18 del 3 aprile sono stati però registrati dai sistemi dell’Ingv, almeno 19 sismi e sono 4 quelli di magnitudo maggiore di 3.0.
DATI TOSCANA
DATI DI OGGI CASI TOTALI: …5671 .+ 173 ( ieri erano + 226)
CASI POSITIVI 5054
RICOVERATI CON SINTOMI 1129
ISOLAMENTO DOMICILIARE 3639
TERAPIA INTENSIVA 286
GUARIGIONI 310
DECESSI OGGI 18 = 307
TAMPONI EFFETTUATI 47886 Toscana che passa 3° in una ipotetica classifica
RICORDO IL MIO PERSONALE HASCHTAGG BISOGNA RIAPRIRE IMMEDIATAMENTE GLI OSPEDALI DI MASSA E CARRARA non a caso oggi in Toscana è proprio la provincia di Massa la più colpita dal Covid 19 come mostrano i dati provinciali sui casi positivi di oggi e non fosse anche per cercare di tenere i Italia magari proprio in questi 2 Ospedali i pazienti che ogni giorno vengono trasportati in Germania 120 in settimana .
ELBA: SONO ANCORA 7 I CASI ATTIVI ( TUTTI A LIVORNO) SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO A RIO MARINA l’emergenza coronavirus
Batte il grande cuore dell’isola, centomila euro raccolti per l’ospedale elbano e la protezione civile
PIOMBINO I cinque positivi della COSTA Diadema ormeggiata a Piombino sono tutti ricoverati negli ospedali, grave un 70enne.
FIRENZE- E’ approssima polemica per l’apertura di un mercatino in Piazza del Carmine che ha scatenato l’invasione di decine e decine di persone : Caro Dario sardella chi ha dato l’autorizzazione ???? INCREDIBILE !!!
FIRENZE- Roma, Da lunedì i primi pazienti saranno accolti nel Centro Tecnico Federale di Coverciano messo a disposizione dalla FIGC per l’emergenza Covid-19. L’iniziativa voluta dal presidente Gabriele Gravina prende forma grazie alla collaborazione con il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha ribattezzato il Centro la ‘Casa della solidarietà’, e l’Azienda USL Toscana Centro, che ha preso in carico la struttura e che sarà gestita con il coordinamento sanitario di zona e della Società della Salute.
SPORT :
Il calcio italiano oggi piange: Il mondo del calcio piange Ezio Vendrame: il George Best italiano Cresciuto nelle giovanili dell’Udinese passò ala Spal, da li giocò a Vicenza dove fece l’esordio in Serie A; poi Napoli, Padova, Si ritirò a 34anni nel 1981 intraprendendo una non fortunata carriera da allenatore . Si tramutò anche in scrittore e complice un tumore si era ritirato a vita privata
Ezio Vendrame si è spento questa mattina all’età di 72 anni dopo una lunga battaglia contro un male incurabile.
In attesa di notizie confortanti dal fronte sanitario la Serie A continua a studiare il calendario della possibile ripresa. Le date, naturalmente, sono ancora ipotetiche. Tutto dipenderà dall’evolversi della pandemia di Covid-19 in Italia, ma nel frattempo si cominciano ad elaborare gli scenari futuri, sulla base delle indicazioni arrivate nei giorni scorsi dai vertici del calcio nazionale ed europeo: ripartenza il 20 maggio con i recuperi della 25esima giornata (tra cui Inter-Sampdoria), poi tour de force con partite ogni 3 giorni per chiudere il 2 luglio. Quindi, eventualmente, spazio alle coppe europee.
Ma ieri è stata fumata grigia in Lega si Serie A
Serie A, assemblea di Lega: nessuna novità su stipendi e date
La riunione tra i club di Serie A si è conclusa senza accordi né linee definite, il confronto con l’associazione calciatori prosegue…
Dunque Fumata grigia al termine dell’assemblea della Lega Serie A.
Dopo più di due ore di conference call tra i club non sono emerse novità né per quanto riguarda la questione del taglio degli stipendi dei giocatori, né per quanto riguarda l’eventuale ripresa dei campionati, comunque condizionata dall’evolversi dell’emergenza Covid-19 in Italia.
Il dialogo con l’Associazione Italiana Calciatori proseguirà nei prossimi giorni, con le parti che restano ancora piuttosto distanti.
Il tema dei compensi dei giocatori è stato quello trattato più a lungo, ma, a quanto si apprende, non è emersa una linea definita. L’intenzione della Lega sarebbe quella di portare avanti il confronto con l’AIC, che nei giorni scorsi ha respinto la proposta della sospensione dei pagamenti per quattro mesi mettendo sul tavolo il congelamento di un mese solo.
LA NOTA UFFICIALE: “RIPRESA SOLO QUANDO LE CONDIZIONI SANITARIE LO PERMETTERANNO”
L’ultima assemblea di Lega ha ribadito che si potrà tornare a giocare solamente quando le condizioni sanitarie lo consentiranno, ma è comunque fondamentale darsi degli orizzonti temporali. Quella di mercoledì 20 maggio è al momento la data più vicina nella quale è ipotizzabile una ripresa dell’attività agonistica, come indicato anche dal presidente del Coni, Malagò. In quest’ottica gli allenamenti sul campo dovrebbero ricominciare a inizio maggio, per garantire ai calciatori almeno due-tre settimane di preparazione atletica. La Uefa ha già fatto sapere che ha intenzione di dare la priorità ai tornei nazionali, dicendosi disposta a ultimare Champions ed Europa League anche in piena estate. In questo modo si potrebbe giocare ogni tre giorni senza dover pensare alle coppe e si arriverebbe al gran finale tra mercoledì 1 e giovedì 2 luglio.
IL CALENDARIO IPOTETICO NEL DETTAGLIO
20 maggio – recuperi 25ª giornata
23-24 maggio – 27ª giornata
27-28 maggio – 28ª giornata
30-31 maggio – 29ª giornata
3-4 giugno – 30ª giornata
6-7 giugno – 31ª giornata
10-11 giugno – 32ª giornata
13-14 giugno – 33ª giornata
17-18 giugno – 34ª giornata
20-21 giugno – 35ª giornata
24-25 giugno – 36ª giornata
27-28 giugno – 37ª giornata
1-2 luglio – 38ª giornata
Vi lasciamo con un intervista da Viola Channel a Dusan Vlahovic e l’Intervista realizzata dal Settore Giovanile a Segno Buso rientrato in viola ed attualmente Allenatore dell’under 18 dopo aver rilevato il partente Alberto Aquilani passato in “corso d’opera” in prima squadra con Beppe Iachini