Nella 1° semifinale il 2° successo scandiccese ne “derby” con le fiorentine
IL BISONTE CEDE PER 1-2 ALLA SAVINO NELLA SEMIFINALE DEL TORNEO SAVALLESE
20 ottobre 2018
2° Torneo Savallese, la finale sarà Scandicci-Chieri, Brescia-Firenze per il 3° posto
IL BISONTE FIRENZE 1
SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 12, Alberti 4, Lippmann 16, Bonciani 2, Degradi 9, Venturi (L), Daalderop ne, Candi 1, Popović 1. All. Caprara.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Mastrodicasa 4, Qershia ne, Bisconti (L2), Hood 5, Mitchem 9, Merlo (L1), Papa 2, Haak 16, Mazzaro 3, Zago 2, Caracuta 1, Vasileva 2. All. Parisi.
Parziali: 22-25, 17-25, 26-24.
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Reale Mutua Fenera Chieri 1-2 (18-25, 25-21, 19-25)
Banca Valsabbina: Biava 1, Rivero 11, Norgini, Manig ne, Di Iulio, Pietersen ne, Villani 6, Parlangeli (L), Washington 10, Bartesaghi ne, Nicoletti 7, Veglia 7, Minuk ne. Allenatore: Mazzola.
Reale Mutua: Bresciani (L), Perinelli 6, Caforio (L), Dapic 1, Scacchetti, De La Caridad 25, Tonello, Angelina 8, Middleborn 5, Barysevic 4, De Lellis, Akrari 4. Allenatori: Secchi.
Nella prima semifinale del 2° Torneo Savallese Trasporti, Il Bisonte Firenze cede nel derby con la Savino Del Bene Scandicci per 1-2, vincendo il terzo set comunque obbligatorio dopo aver perso i primi due. Nel match giocato al PalaGeorge di Montichiari, Giovanni Caprara ha potuto schierare per la prima volta Louisa Lippmann e Mina Popović: la tedesca, reduce da un grande mondiale e partita titolare, ha fatto subito vedere le sue qualità, anche se ovviamente manca ancora l’amalgama con il resto della squadra, con cui ha cominciato a lavorare solo da ieri; la serba invece sta recuperando la miglior condizione e si è fatta vedere nel corso dei tre set per qualche cambio in prima linea. Domani alle 16 Il Bisonte giocherà la finale per il terzo posto contro la perdente della semifinale di stasera fra Brescia e Chieri.
Coach Caprara (privo ancora di Parrocchiale, Dijkema e Santana) schiera inizialmente Bonciani in palleggio, Lippmann opposto, Alberti e Candi al centro, Degradi e Sorokaite in posto quattro e Venturi libero, mentre Parisi (senza Malinov, Bosetti, Adenizia e Stevanović) risponde con Caracuta in regia, Hai opposto, Papa e Mitchem schiacciatrici laterali, Mastrodicasa e Mazzaro al centro e Merlo libero.
Nel primo set Il Bisonte parte bene e Lippmann mette subito a terra un punto (alla fine saranno 16), poi la Savino reagisce e vola sul 7-11 con Haak: Firenze torna sul 18-19, sul 21-22 debutta Popović per alzare il muro ma qualche piccolo errore regala il 22-25 a Scandicci. Ad inizio secondo set si infortuna Merlo, che viene sostituita da Bisconti, ma la squadra di Parisi sale in cattedra (7-13), mettendo in difficoltà la ricezione delle bisontine, e alla fine chiude set e partita 17-25. Come da regolamento si gioca comunque il terzo set, con Parisi che inserisce Hood, Vasileva e Zago per Papa, Mitchem e Haak: il parziale è il più divertente, si gioca punto a punto e nel finale Popović trova il modo anche di mettere a terra il suo primo punto con la maglia de Il Bisonte, fino al 26-24 che permette alla squadra di Caprara di alleggerire il passivo.
IL BISONTE CHIUDE AL QUARTO POSTO IL TORNEO SAVALLESE
21 ottobre 2018
BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3
IL BISONTE FIRENZE 0
BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Biava ne, Rivero 11, Norgini, Manig, Di Iulio 2, Pietersen ne, Villani 9, Parlangeli (L), Washington 12, Bartesaghi 13, Nicoletti ne, Veglia 5, Miniuk. All. Mazzola.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 5, Alberti 5, Lippmann 8, Bonciani, Venturi (L), Degradi 15, Daalderop ne, Candi 3, Popović. All. Caprara.
Parziali: 25-22, 25-22, 25-17.
Il Bisonte Firenze chiude al quarto posto il Torneo Savallese Trasporti, l’ultimo appuntamento agonistico prima dell’inizio del campionato in programma domenica prossima al Mandela Forum contro Chieri. Nella finale di consolazione del PalaGeorge, le bisontine hanno ceduto 3-0 alle padrone di casa della Banca Valsabbina Millenium Brescia, decisamente più in palla soprattutto in attacco (46% contro 34%).
Coach Caprara (privo ancora di Parrocchiale, Dijkema e Santana) schiera Bonciani in palleggio, Lippmann opposto, Alberti e Candi al centro, Degradi e Sorokaite in posto quattro e Venturi libero, mentre Mazzola risponde con Di Iulio in regia, Bartesaghi opposto, Rivero e Villani schiacciatrici laterali, Veglia e Washington al centro e Parlangeli libero.
Nel primo set Il Bisonte parte bene con Lippmann (6 punti con l’83%) e sale subito 6-10, poi comincia la rimonta di Brescia, che prima impatta (14-14) e poi sorpassa (18-16). Firenze riesce a tornare in scia (20-20), ma le locali riallungano subito (22-20) e Veglia chiude 25-22. Nel secondo set si gioca punto a punto fino a metà parziale, con scambi lunghi e un gran lavoro delle difese, poi Brescia trova il break con un paio di muri (17-14) ma un’ottima Degradi (6 punti col 71%) con un lungo turno in battuta ribalta tutto fino all’ace del 19-20. Qui però la Banca Valsabbina risponde mettendo in difficoltà la ricezione delle bisontine, e proprio un errore vale il 25-22. Nel terzo Firenze cala ulteriormente in attacco (29%) e quando Brescia sale 13-10 esce piano piano dalla partita, fino al 25-17 finale di Rivero.
LE PAROLE DI GIANNI CAPRARA – “Purtroppo in questi due giorni la grande determinazione e la grande voglia che abbiamo messo in campo non sono state sufficienti per portare a casa il risultato. Anche oggi abbiamo giocato a tratti bene, ma ci manca un po’ di continuità e questa è stata la chiave: abbiamo peccato sia in ricezione, subendo troppi punti diretti in battuta, che a muro, facendo prendere fiducia alle loro attaccanti, e poi nei primi due set non abbiamo sfruttato alcune palle importanti in attacco che potevano cambiare la partita”.
La Savino Del Bene Scandicci ha vinto il Torneo Savallese Trasporti superando in finale la Reale Mutua Fenera Chieti con il punteggio di .3-1
Reale Mutua Fenera Chieri – Savino Del Bene Scandicci: 1-3 (21-25, 25-19, 22-25, 24-26)
Reale Mutua Fenera Chieri: Bresciani, Perinelli 10, Caforio, Dapic 9, Scacchetti 1, De La Caridad 2, Tonello 1, Angelina 18, Middleborn, Barysevic 11, De Lellis, Akari 9. Allenatore: Luca Secchi.
Savino Del Bene Scandicci: Mastrodicasa 7, Qershia, Bisconti, Hood 5, Mitchem 18, Merlo n.e., Papa 5, Haak 28, Mazzaro 5, Zago, Caracuta 4, Vasileva. Allenatore: Carlo Parisi.
Per la Savino Del Bene, che aveva conquistato la finale battendo le “cugine” de Il Bisonte in semifinale, si conclude nel modo migliore possibile l’ultimo torneo di preparazione al campionato. Alla squadra di Parisi rimane adesso un unico test prima dell’inizio del campionato, il 25 ottobre infatti a Scandicci arriverà la Bosca San Bernardo Cuneo.
La cronaca
In avvio di primo set Chieri si porta avanti (2-0), ma la Savino Del Bene ha le qualità per per ribaltare il risultato e con Papa arriva il +3 (3-6). Chieri non molla e ricuce pareggiando sul 9-9, prima di passare in vantaggio. Un vantaggio che dura e si allarga (19-17). A questo punto entra però in gioco Annie Mitchem che con una pipe ed un ace consente alla Savino Del Bene di riportarsi in vantaggio (19-20). Haak piazza poi il murone del vantaggio del 19-21 e nonostante un errore al servizio per Mitchem la Savino Del Bene si aggiudica la prima frazione di gioco.
Nel secondo set la Savino Del Bene conduce il punteggio a lungo grazie ad una Haak prolifica e all’energia di Mastrodicasa che in fast forma firma il 4-6. Il vantaggio scandiccese perdura fino al pari sul 9-9 causato da un attacco fuori misura di Papa. Chieri riesce addirittura a portarsi avanti nel risultato, prima con un mani out di Angelina (13-12), poi con un potente attacco lungo linea di Perinelli (14-13). Scandicci scivola fino al -3 (17-14), ma Mazzaro non ci sta e con un attacco in primo tempo ed un grande muro accorcia le distanze sul 17-16. Il pari sul 17-17 invece lo firma la solita Haak. La svedese non basta però e Chieri, con Angelina in grande spolvero, chiude vincendo il secondo set 25-19.
La vittoria del secondo set carica Chieri che si porta in vantaggio di 3 punti (8-5). Il pareggio sull’11-11 apre ad una fase favorevole a Scandicci. Haak, la nel arrivata Hood e Mitchem firmano infatti il primo vantaggio nel set (13-14). La gara resta punto a punto: Scandicci va sul +2 (17-19), ma Chieri pareggia (19-19). Lo strappo decisivo lo da Haak con tre punti consecutivi, di cui due su ace (19-22). Due preziosi punti di Mastrodicasa aiutano Scandicci a chiudere il set. Il terzo set lo vince la Savino Del Bene 22-25.
La vittoria del terzo set non mette le ali alle ragazze di Parisi che aprono il quarto set subendo l’iniziativa della Reale Mutua Fenera Chieri. Il punteggio va così sull’11-6 in favore delle piemontesi. Sotto di cinque lunghezze Scandicci abbozza la reazione è trova il pari sul 16-16 con un bel muro di Hood. L’equilibrio non dura e anche per qualche sbavatura di troppo il 6+1 di Parisi ritorna sotto (21-17). A questo punto sale in cattedra Isabelle Haak che firma due punti consecutivi che riaccendo la fiamma della speranza scandiccese (21-19). Il pari sul 22-22 arriva invece per effetto di un errore al servizio di Angelina seguito da un muro di Mastrodicasa e da un pallone messo a terra da Mitchem. Il finale è incandescente: un ace di Haak porta sul +1 Scandicci, Angelina pareggia di forza sul 23-23. Un’invasione di Mastrodicasa sembra compromettere le possibilità della Savino Del Bene, ma subito dopo arriva l’errore al servizio per Barysevic che manda il set ai vantaggi (24-24). La Savino Del Bene, grazie a due errori di Chieri, si impone 24-26 e vince la seconda edizione del Torneo Savallese Trasporti con Isabelle Haak eletta MVP.
Carlo Parisi nel post gara: “Aspettiamo che arrivino tutte le giocatrici, come in tutte le squadre, con la partita di stasera si chiude una fase lunga alla quale non eravamo abituati. La squadra ha lavorato sia fisicamente che in palestra ed abbiamo fatto dei test che hanno fatto vedere alcune cose buone per il futuro. Anche nella partita di questa sera abbiamo alternato momenti di buio a cose buone e nei momenti bui abbiamo fatto tanti errori. In tutti i set li abbiamo tenuti molto in gioco, ma alla fine quello che conta è che la squadra ha reagito nel quarto parziale, che sembrava andato, ed invece si sono rimesse in carreggiate. Hanno fatto un buon lavoro ed anche loro stanno aspettando le altre per aumentare l’entusiasmo”.
VOLLEY CAMBIO IN CASA SAVINO DEL BENE
Fabio Ferri – Savino Del Bene Volley <fabio.ferri.ext@savinodelbenevolley.it>
A:Fabio Ferri – Press Volley,Dario Baldi
20 ott alle ore 15:59
Dopo il brutto infortunio di Bojana Milenkovic occorso durante il Mondiale, la Savino Del Bene è corsa ai ripari ed ha aggiunto al suo roster un’alternativa nello spot di schiacciatrice, acquistando le prestazioni sportive della statunitense Regan Hood.
La giocatrice, nel week end, vestirà per la prima volta la maglia di Scandicci indossandola nelle gare del Torneo Savallese Trasporti in programma da oggi e domani a Montichiari.
Nata a Lafayette in Louisiana, il 10 agosto 1983, Regan (188 cm per 79 kg) si era già allenata negli scorsi giorni con la Savino Del Bene, ma da ieri è ufficialmente una giocatrice scandiccese.
CARRIERA
Regan Hood ha iniziato la sua carriera con la Louisiana State University, con la quale ha giocato nella NCAA Division I dal 2001 al 2004. Il debutto da professionista è arrivato nella stagione 2005-06, quando è sbarcata nella serie cadetta spagnola, tesserata dal Club Voleibol Ícaro Alaró. La stagione successiva ha giocato in Olanda con il Volleybalvereniging DOK Dwingeloo. Nel campionato seguente è tornata in Spagna per vestire la maglia del Club Voleibol Albacete.
La prima sosta più lunga, nella carriera di Regan, è arrivata in Francia dove è rimasta per tre stagioni indossando i colori del Terville Florange Olympique Club nel 2008-09 e quelli dell’ASPTT Mulhouse Volley-Ball dal 2009-10 al 2010-11.
Nel 2011 ha debuttato nella nazionale statunitense, prendendo parte ai XVI Giochi panamericani, dove ha conquistato la medaglia di bronzo.
Dopo l’esperienza nel campionato francese, è arrivata quella nella Superliqa azera col Voleybol Klubu Bakı, squadra nella quale è rimanasta solamente nella stagione 2011-2012, raggiungendo la finale di Challenge Cup, persa nel derby contro la Lokomotiv Bakı Voleybol Klubu.
Il giro d’Europa di Regan è continuato anche nella stagione successiva. Nella Divizia A1 rumena con la Clubul Sportiv Dinamo București ha infatti raggiunto la finale sia in campionato che in Coppa di Romania.
Nella stagione 2013-14 ha invece affrontato la sua prima annata turca, venendo ingaggiata dall’İlbank Gençlik ve Spor Kulübü, squadra della Voleybol 1.Ligi turca.
Dopo aver vinto con la nazionale la medaglia d’argento alla Coppa panamericana 2014, Regan si è trasferita al Criollas de Caguas, franchigia della Liga de Voleibol Superior Femenino con cui ha disputato le fasi finali del campionato 2015, vincendo lo scudetto.
Nella stagione 2015-2016 è tornata in Turchia, dove ha giocato per il Sarıyer Belediye Spor Külübu, mentre nel campionato successivo è approdata in Polonia al Miejski Klub Siatkarski di Dąbrowa Górnicza, in ORLEN Liga.
L’esperienza polacca è durata però solamente qualche mese, dato che Regan ha poi giocato in Indonesia al Gresik Petrokimia.
L’ultimo club di Regan è stato il Samsun BB, club della divisione cadetta turca, in cui ha giocato il campionato 2017-2018.