SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 3, Alsmeier 10, Spelman 9, Barfield 6, Imoudu 2, Schoelzel 5, Pogany (L1), Nestler, Agost 2, Oude Luttikhuis 1, Ambrosius, Stoltenborg 1. Non entrate: Jatzko (L2). All.: Koslowski.
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 9, Malinov 5, Popovic 9, Lubian 8, Vasileva 12, Courtney 9, Merlo (L1), Bosetti. Non entrate: Pietrini, Carocci, Cecconello, Samadan (L2), Drewniok, Camera. All.: Barbolini.
Arbitri: Luts (BEL) – Pop (ROU)
Durata: 1h 15′ (26′, 24′, 25′)
Attacco: 29% – 44%
Ricezione Pos.% (Prf.%) : 63%-67% (47% – 49%)
Muri: 6-11
Ace: 1-2
Il giorno seguente alla sfida persa 3-2 contro la Unet E-Work Busto Arsizio, la Savino Del Bene torna in campo per affrontare le tedesche del SSC Palmberg Schwerin. Nella seconda sfida del girone di ritorno della Pool A di CEV Champions League si affrontano le due squadre in testa al raggruppamento. Si tratta di una sfida decisiva per stabilire la capolista del girone e di conseguenza quale squadra accederà ai quarti di finale della massima competizione europea.
Per l’occasione coach Massimo Barbolini schiera la sua squadra con la stessa formazione scesa in campo contro Busto Arsizio, dunque con Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Lubian e Popovic da centrali e Vasileva e Courtney in banda. Il libero è Enrica Merlo.
Il tecnico teutonico Felix Koslowski risponde invece con Imoudu come alzatrice, Spelman da opposto, Barfield e Schoelzel come centrali, Alsmeier e Szakmary in banda. Pogany come libero.
Nel primo set le due formazioni arrivano in equilibrio sul 5-5, poi la Savino Del Bene allunga e si porta in vantaggio sul 5-7 grazie ad un muro di Stysiak. Schwerin recupera con l’8-8 di Barfield, ma la Savino Del Bene torna sopra di due punti con Courtney a siglare l’11-13. Koslowski ferma il set con un time out, ma non riesce ad arrestare il parziale di una Savino Del Bene che vola sull’11-15. Altro time out tedesco, altro break di Scandicci che segna tre volte di fila con Lubian, Popovic e Vasileva (13-17). Schwerin prova a recuperare ed arriva fino al -2 sul 19-21, la Savino Del Bene però chiude il set in proprio favore con il 22-25 firmato da Stysiak.
Avvio di secondo set equilibrato, ma dal 7-7 in poi la Savino Del Bene cambia passo e arriva sul 9-13. Sul 10-15 Schwerin è costretta a chiamare un time out. In uscita dalla pausa le tedesche accoricano con l’11-15 di Alsmeier, ma è solo una fiammata isolata. Altri punti di parziale infatti e la Savino Del Bene si torva sul +7 (11-18). Il set lo chiudono Popovic e Courtney che rispettivamente firmano il 13-24 e il 13-25.
Il terzo set è caratterizzato da una serie di 5 punti consecutivi della Savino Del Bene (0-5). Schwerin riesce ad accorciare fino al 4-7, ma Lubian in fast respinge indietro le teutoniche (4-8). Il set è a senso unico e lo si capisce quando con una progressione inarrestabile le regazze di Babrolini si portano sul 9-15. Schwerin prova con un time out a raddrizzare il set, ma Scandicci segna a ripetizione e va sul 10-19. Koslowski ferma nuovamente il match, ma la Savino Del Bene non si distrae e chiude vincendo 15-25.
Quarto successo nella Pool A per una Savino Del Bene che sale a quota 12 punti, blinda il primo posto nel girone e stacca il pass per i quarti di finale con una partita d’anticipo. La gara di domani con le polacche dello SkyRez Developres Rzeszow non avrà valore di classifica per una Savino Del Bene che, per la terza volta in tre anni, si prende un posto tra le migliori otto squadre d’Europa.
Coach Massimo Barbolini post partita: “È una vittoria importantissima, vincere a Schwerin non è mai facile. Siamo tra le prime otto in Europa, è stato un risultato eccezionale. Ottenere la qualificazione un turno prima dà gran merito alle ragazze, abbiamo tirato fuori tutto quello che abbiamo visto nelle sconfitte dove siamo stati lì lì per vincere ed abbiamo perso. Molto brave tutte, non era facile, cerchiamo di ripartire da qua. Per domani e per il campionato e per il quarto di finale.