Dopo le emozioni della vittoria nella supersfida con le turche dell’Eczacibasi, la Savino Del Bene Volley tornava tra le mura amiche per una nuova gara di CEV Champions League.
Il successo di una settimana fa ha consentito alla formazione di Barbolini di issarsi al primo posto in solitaria nella Pool B della massima manifestazione continentale, un primato facilmente difeso nell’incontro di oggi , mercoledì 6 dicembre, quando a Palazzo Wanny arrivavano le campionesse d’Ungheria del Vasas Óbuda Budapest.
La gara ha preso il via a partire dalle 18.30 valida come quarta giornata della Pool B, il primo match del girone di ritorno. La Savino Del Bene Volley aveva di fronte il fanalino di coda del suo raggruppamento di Champions, una formazione già affrontata e battuta nella sfida d’andata disputata a Budapest a metà novembre.
Il Vasas fermo a quota un punto, sbarcava a Firenze a caccia “magari” di un acuto europeo, ma la Savino Del Bene Volley ancora imbattuta in Champions, voleva “fortissimamente” un nuovo successo per proteggere il primo posto nel girone e per poi potersi concentrare sulle sfide ravvicinate che la attendono in campionato
In Europa la formazione di Budapest sta ancora cercando la prima vittoria stagionale, il Vasas fino ad ora ha infatti incassato tre sconfitte nella Pool B della CEV Champions League. Dopo due sconfitte per 3-0 con Eczacibasi e Savino Del Bene Volley, le ungheresi hanno conquistato il loro primo punto nella sfida di una settimana fa con il Maritza Plovdiv.
Il Vasas Óbuda Budapest scendeva in campo con Gulbay come palleggiatrice, Bannister nel ruolo di opposto, con Gymes-Capet e Abdulazimova a comporre il tandem di centrali, Fricova e Sillah in banda e Juhar come libero.