MUGELLO – Quando si parla di pallamano, soprattutto in Mugello, non si può non pensare a Luca Saulle. Terzino dalla grande forza fisica, muove i suoi primi passi nel mondo della pallamano ai temi delle medie, arrivando a vestire la maglia azzurra della Nazionale e collezionando numeri impressionanti: 130 presenze nazionale senior, due mondiali juniores, due Universiade, un mondiale militare, tre mondiali senior, un Giochi del Mediterraneo, presenza in Coppa Campioni e ciliegina sulla torna campione all’Europeo master over 45.
Quando è stata la prima volta che ti sei avvicinato alla pallamano?
“Il mio incontro con la pallamano è stato diciamo particolare: io in realtà quando ero alle medie, complice la mia altezza, giocavo a pallavolo. E ti dirò di più: ai tempi dovevo partecipare alle anche alle selezioni locali per la Nazionale giovanile, che si tenevano in estate. Io alle medie avevo come professore Franco Frandi, ma l’Andreini, che era anche lui professore di ginnastica, mi convinse a provare anche le selzioni di pallamano, che si sarebbero tenute qualche settimane prima rispetto a quelle di pallavolo. Io chiaramente conoscevo poco il gioco, ma mi convinsi a provare. Sia la prima selezione che quelle successive andarono molto bene e fui scelto per questo torneo a Teramo, pensato per definire ufficalmente la squadra degli Allievi Nazionali, l’attuale Under 16. Anche lì feci una bella figura: nonostante tecnicamente fossi molto da sgrezzare, avevo un grande fisico ed un tiro molto forte, che mi permise di essere preso al posto di ragazzi che avevano già esordito magari in serie A. Per cui mi trovai di fatto a vestire la maglia Azzurra senza aver mai fatto una partita ufficiale di pallamano”.
Da lì parte una carriera che ha sempre avuto come costante la Nazionale
“Sì esatto. A partire dal 1978, con le selezioni giovanili, fino al 1990 io sono sempre stato nel roster della Nazione, ed è una cosa di cui vado molto orgoglioso. Anche perché non era come oggi, all’epoca non era così scontato per dei ragazzi girare l’Europa e non solo per giocare, disputando anche più di trenta partite a stagione solo con la maglia Azzurra. E considera che comunque io partivo come uno che comunque, anche se selezionato, non aveva mai di fatto giocato nel campionato italiano. Così dopo quella selezione sono andato a giocare a Firenze, che all’epoca aveva una società in serie A, iniziando dagli Juniores e conquistando anche qualche apparizione in serie A. Poi sono tornato a Borgo San Lorenzo, dove c’erano molti atleti di alto livello. Poi la mia carriera è continuata fuori dai confini italiani. Ho vestito la maglia del Kadetten Schaffhausen in Svizzera, sfortunatamente qualche anno prima di quando sono poi diventati una corazzata che ha vinto tutto più volte. Sono stato vicino, grazie alle prestazioni fatte durante il mondiale in Portogallo nel quale fui eletto miglior giocatore del torneo, ad andare allo Zagabria, che all’epoca era fresca di vittoria della Champions League. Il contatto era il mio allenatore della Nazionale dell’epoca, che mi aveva garantito che mi avrebbero preso senza problemi. Certo, non per fare il titolare, ma comunque si trattava di andare nella miglior squadra d’Europa. Ma il fatto di andare così lontano, in un posto dove non conoscevo la lingua, mi frenò un po’. Dopo qualche anno sono tornato in Italia a giocare, a Prato ed a Imola”.
In Mugello c’è sempre stata una grande tradizione di pallamano, che però non è quasi mai riuscita a portare a casa risultati importanti. Secondo te come mai?
“Io credo che in primis si debba cercare di unire gli sforzi. Troppe divisioni non fanno bene ad uno sport che ha bisogno di concentrare gli sforzi per poter ambire a qualcosa di grane. I risultati arrivano solo se si rema tutti insieme verso lo stesso obbiettivo, ed in un territorio come il nostro credo sia necessario fare un passo avanti superando le divisioni che ad oggi persistono, per il bene di uno sport e di un movimento che potrebbe veramente esprimere individualità e di conseguenza squadre forti”.
Tu da quando hai lasciato la pallamano giocata ti sei un po’ defilato da questo mondo. Almeno fino a qualche tempo fa, quando hai iniziato a sviluppare un progetto di “pallamano inclusiva”. Di cosa si tratta?
“Si esatto. L’idea è nata durante il progetto In-sport proposto dalla Società della Salute Mugello insieme al Comune di Borgo San Lorenzo e l’Istituto Comprensivo di Borgo San Lorenzo e che io insieme ad altre persone stiamo facendo da due anni. Da lì è partito l’interessamento per creare un qualcosa di simile al baskin ma che invece che dal basket prenda le basi dalla pallamano. È un progetto ambizioso ma che credo sia fondamentale per permettere a tutti di godere a pieno della parte migliore dello sport, in primis lo stare insieme. Il primo passo che richiede l’ente che permette la realizzazione di questi progetti, ovvero l’Eisi, è quello di creare un regolamento. Insieme a Caterina Gambi, Martina Simoni, Gilda Landi che fanno parte anche della Pallamano Mugello stiamo scrivendo questo regolamento, prendendo spunto chiaramente da quello del baskin. Se va tutto liscio potremmo essere in grado di creare un qualcosa che possa permettere a tutti di stare insieme facendo sport divertendosi. Ed essere, perché no, anche un fiore all’occhiello per il Mugello”.
Hai visto i Mondiali maschili dello scorso gennaio? Cosa ne pensi della prova della nostra Nazionale? E di Tommaso Romei?
“Certo che l’ho vista. Non sono uno che guarda molte partite, anzi, ma non potevo perdermele, anche grazie a Tommaso. Personalmente non lo conosco, ma mi è sembrato un ragazzo molto in gamba e che ha risposto presente ogni volta che è stato messo in campo. Vederlo mi ha ricordato i tempi in cui giocavo, e sentire l’Inno Italiano mi ha fatto venire qualche brivido. Inoltre Tommaso è riuscito in una cosa secondo me importantissima: durante la telecronaca, è stato citato più di una volta Borgo San Lorenzo. Sembra una cosa da poco, ma è un modo per mettere sulla mappa della pallamano nazionale e non solo anche il nostro territorio e le nostre società. Credo sia importantissimo”.
Vista la tua lunga carriera, che consiglio daresti a Tommaso?
“L’unica cosa che posso consigliarli è di avere sempre la testa sulle spalle e valutare bene tutte le possibilità che gli si parano davanti. Poi non posso far altro che fargli le congratulazioni, e se avrò la possibilità mi farebbe piacere incontrarlo”.
PUNTO COPPE
European Cup: Brixen fermata dai macedoni dell’Alkaloid nell’andata degli ottavi di finale
![images/2025/467160224_1091855699614961_602562981776128457_n.jpg#joomlaImage://local-images/2025/467160224_1091855699614961_602562981776128457_n.jpg?width=2048&height=1365](https://www.federhandball.it/images/2025/467160224_1091855699614961_602562981776128457_n.jpg#joomlaImage://local-images/2025/467160224_1091855699614961_602562981776128457_n.jpg?width=2048&height=1365)
Brixen cede il passo ai macedoni dell’Alkaloid nell’andata degli ottavi di finale di European Cup. La sfida andata in scena questa sera (sabato) al Palasport di Bressanone termina col finale di 44-32 (p.t. 23-18) in favore degli ospiti guidati in panchina da Kiril Lazarov, volto arcinoto della pallamano internazionale. Ritorno il 22 febbraio a Skopje, coi macedoni strafavoriti in virtù del +12 maturato nei primi 60’.
LA PARTITA. Brixen paga la giornata non brillante al tiro (53%) e nel contempo opaca della coppia di portieri formata da Maksim Volyuvach e Alessandro Lubinati, tre parate e 10% a fine match. L’Alkaloid parte forte: subito 5-0, mitigato poco dopo dal 6-4 di Arcieri. Gli ospiti, aiutati dai gol di Gjorgiev (7) e della coppia Petkovski-Serafimov (6), vanno al riposo sul +5 e difendono il vantaggio. La coppia di estremi difensori Kizikj-Galevski chiuderà con 17 interventi complessivi. Alkaloid tira meglio (86%) e al 45’ tocca il 33-27. Severo il quarto d’ora conclusivo, col +12 che punisce oltremodo Brixen.
Il 22 febbraio squadre in campo alla Sportska Sala “Avtokomanda” di Skopje, capitale della Nord Macedonia, per la partita di ritorno. Brixen avrà bisogno di un miracolo sportivo che, in numeri, si traduce in una vittoria con almeno 13 gol di scarto. Quanto alla Serie A Gold, già disputato mercoledì – e vinto – il match della 17^ giornata contro la Macagi Cingoli (37-35), mentre è posticipato al 12 marzo il derby contro Bolzano.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
15 febbraio | h 19:00 | L16 (andata) | Brixen – Alkaloid | 44-32 | Download PDF |
22 febbraio | h 18:00 | L16 (ritorno) | Alkaloid – Brixen |
(foto: Roberto Pesaresi-Grazie)
L’Italia U17 a Podgorica per i Campionati Mediterranei: per le azzurrine debutto contro la Tunisia
![images/2025/italia-u17-mhc-2025-2.jpg#joomlaImage://local-images/2025/italia-u17-mhc-2025-2.jpg?width=1920&height=1080](https://www.federhandball.it/images/2025/italia-u17-mhc-2025-2.jpg#joomlaImage://local-images/2025/italia-u17-mhc-2025-2.jpg?width=1920&height=1080)
Foto di Fabrizia Petrini ( Grazie)
Iniziano oggi (lunedì) a Podgorica, in Montenegro, i Campionati Mediterranei U17 femminili. Al via anche l’Italia, reduce da tre giorni di stage ne «La Casa della Pallamano» di Chieti, utili al tecnico Esteban Alonso per individuare il roster delle 16 atlete che prenderanno parte alla competizione. Il torneo, che vedrà la partecipazione di 13 squadre, fungerà da preparazione agli EHF Championships a cui l’Italia parteciperà nella prossima estate in Georgia.
L’Italia debutterà oggi alle 12:00, contro la Tunisia per la sua unica gara giornaliera. Il format degli MHC Championships prevede due gironi: assieme alle azzurrine e alle tunisine, anche Montenegro, Kosovo, Slovacchia, Turchia e Croazia. Nel Gruppo B si sfideranno invece Serbia, Slovenia, Grecia, Spagna, Romania e Cipro. Il format della competizione tiene fede alla struttura dei Campionati Mediterranei, con tre tempi da 45’ ciascuno e la possibilità di conquistare due punti per la vittoria e uno per ciascuna delle frazioni di gioco. La classifica della fase a gironi darà vita agli accoppiamenti per le gare di piazzamento.
Il tecnico Esteban Alonso presenta l’impegno: «Le ragazze sono molto cariche. Riteniamo questo nuovo impegno molto importante per consolidare il lavoro iniziato a novembre con le qualificazioni europee, con l’aggiunta di una visionatura e valutazione anche di nuove atlete. La progressione del lavoro dovrà portarci a rendere più solida la difesa, riprendendo alcuni dei principi già attuati nelle partite precedenti, cercando di recuperare un buon numero di palloni e sviluppare l’azione in gioco veloce, tra prima e seconda fase. La qualità tecnica di questo biennio è elevata e, ripeto, questo torneo sarà importante per compiere una valutazione più ampia in questa degli EHF Championships».
IN DIRETTA. Le sfide dei Campionati Mediterranei saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della RSCG – Rukometni Savez Crne Gore. Il quadro completo dei risultati è consultabile sul portale https://medhandball.com.
Le azzurrine convocate per gli MHC Championships:
PORTIERI: Viola Giubbini (PO – 2008 – Casalgrande Padana), Savannah Facchinelli (PO – 2008 – Laugen)
ALI: Eleonora Josefine Terzi (AS – 2009 – Vikhammer/NOR), Martina Barbuscia (AS – 2009 – Cassano Magnago), Michela Tiberio (AD – 2009 – Chieti), Camilla Galletti (AD – 2009 – Casalgrande Padana)
TERZINI E CENTRALI: Mira Rigatti (CE – 2009 – Lc Brühl/SUI), Giulia Del Bono (CE – 2009 – Tushe Prato), Kathrin Forer (CE – 2009 – Taufers), Laura Schipani (TS – 2009 – Jomi Salerno), Vittoria Nicolin (TS – 2009 – Guerriere Malo), Marie Oberrauch (TS – 2009 – Brixen), Amelie Fadel (TD – 2009 – Brixen), Matilde Giovannini (TS – 2008 – Casalgrande Padana)
PIVOT: Ifeoma Okorie (PI – 2008 – Cellini Padova), Miriam Maggioni (PI – 2009 – Cassano Magnago)
STAFF TECNICO: Esteban Alonso (allenatore), Andrea Menini (portieri)
STAFF MEDICO: Giorgia Giannetti (medico), Marco Supplizi (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Caterina Romano
Il calendario dell’Italia nella competizione:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA |
17 febbraio | h 12:00 | Gruppo A | Italia – Tunisia |
18 febbraio | h 15:00 | Gruppo A | Italia – Turchia |
19 febbraio | h 09:00 | Gruppo A | Italia – Kosovo |
20 febbraio | h 10:30 | Gruppo A | Italia – Croazia |
20 febbraio | h 16:30 | Gruppo A | Montenegro – Italia |
SERIE A GOLD
Serie A Gold: Conversano e Cassano Magnago non rallentano, pari tra Black Devils e Bolzano nel derby
![images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_22.00.36_copia.jpg#joomlaImage://local-images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_22.00.36_copia.jpg?width=1392&height=865](https://www.federhandball.it/images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_22.00.36_copia.jpg#joomlaImage://local-images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_22.00.36_copia.jpg?width=1392&height=865)
Qualche movimento in coda, poi poco altro. In testa rimangono Conversano e Cassano Magnago. La 17^ giornata di Serie A Gold, aperta mercoledì dalla vittoria di Brixen sulla Macagi Cingoli, prosegue con poche sorprese e attende la settima sfida prevista domani (domenica) tra Raimond Sassari e Pressano. Il confronto del Pala Santoru servirà a delineare gli equilibri alle spalle del duo di testa, dove intanto compiono un mezzo passo in avanti Alperia Black Devils e Bolzano, con l’una che annulla l’altra nel 32-32 del Pala Karl Wolf. Vittoria d’importanza capitale della Publiesse Chiaravalle in chiave-salvezza.
Differenza di valori troppo marcata al Pala Tacca, dove Cassano Magnago allunga la propria permanenza al vertice liquidando Secchia Rubiera con un perentorio 39-15 (p.t. 22-7). Nessuno spazio di manovra concesso dagli amaranto al fanalino di coda del campionato. Rubiera deve attendere il 39’ per toccare la doppia cifra (28-10). Eloquenti i parziali: 14-4 dopo 15’, 22-7 alla sosta, 32-11 al 45’ e ampio divario al fischio di chiusura. Cassano Magnago sale a 28 punti, Secchia Rubiera rimane in coda ma si consola con le sconfitte concomitanti di Camerano e Macagi Cingoli, le squadre su cui condurre la corsa-salvezza.
Niente soprese nemmeno al Pala San Giacomo, dove Conversano archivia la pratica Sparer Eppan con un netto 43-27 (p.t. 22-10). Andamento simile a quello delineato da Cassano Magnago al Tacca, con gara sempre in controllo da parte dell’organico guidato da Alessandro Tarafino, dove segnano in 12 – otto reti per Goux – senza concedere chances di rientro ad Appiano. Vantaggio largo già nel finale di tempo (20-8) e seconda parte senza sussulti. Conversano e Cassano Magnago continuano a dividersi il primato.
Altro passo notevole della Publiesse Chiaravalle verso la salvezza. Dopo il colpaccio di Bolzano, i marchigiani di Andrea Guidotti fermano un altro nome illustre della Serie A Gold: battuti 24-23 (p.t. 12-10) i campioni d’Italia della Junior Fasano, condannati sulla sirena dal gol-partita firmato Fehmi Hammouda, abile nel colpire dai nove metri e regalare ai suoi due punti d’oro. Fasano recrimina per avere sciupato un vantaggio di quattro reti (18-14) toccato al 39’ e annullato poi da Chiaravalle, trascinata da un grande Cuello al tiro (7). Per la Publiesse è il sesto successo in campionato, sinonimo di un balzo a +6 dalla zona play-out. Scavalcato anche il Pressano, atteso però domani dalla trasferta a Sassari.
Previsioni confermate a Camerano, dove la Teamnetwork Albatro fa suo il 13esimo risultato utile stagionale. Vittoria netta, 34-24 (p.t. 21-15), sui marchigiani guidati da Beppe Tedesco. Prova senza sbavature dei siciliani, pazienti di fronte ad un Camerano volitivo nei minuti iniziali (12-12 al 18’ con Dello Vicario). Serve uno sprint, un 5-0, per fissare il risultato sul 19-13 con Mantisi e instradare il match. La squadra guidata da Mateo Garralda termina sul +6 la prima frazione, nella ripresa scappa via con tre gol consecutivi di Sanek (25-15) e amministra sino al termine. Da segnalare al 56’ la squalifica, per somma di sospensioni temporanee, per Coutinho tra gli aretusei, frangente comunque ininfluente per una vittoria importante per rimanere nelle zone alte della classifica.
Pari ed emozioni nel derby d’Alto Adige tra Alperia Black Devils e Bolzano. Finisce 32-32 (p.t. 17-16), esito di minuti finali in cui da ambo le parti prevale il timore della sconfitta sulla spregiudicatezza. Tanti errori, con Udovicic che però a 29’59’’ trova forza ed energie per il gol del pareggio che evita a Bolzano la seconda sconfitta consecutiva. Merano invece si dispera per avere sciupato un sette metri con Starcevic e due possessi in successione che avrebbero garantito il +2 della sicurezza. Tra i Diavoli Neri brilla tra i pali Andrea Colleluori; sul versante opposto nove reti per Erik Udovicic, su cui i biancorossi poggiano la rimonta dopo essersi trovati sotto sul 29-26. Merano, sopra 32-30 al 56’ con Romei, spreca troppo. Un punto per parte.
Domani (domenica) alle 19:00 in campo Raimond Sassari e Pressano. Diretta su PallamanoTV.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
mercoledì 12 febbraio | |||
h 19:30 | Brixen – Macagi Cingoli | 37-35 | Download PDF |
sabato 15 febbraio | |||
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle – Junior Fasano | 24-23 | Download PDF |
h 18:00 | Camerano – Teamnetwork Albatro | 24-34 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago – Secchia Rubiera | 39-15 | Download PDF |
h 19:00 | Conversano – Sparer Eppan | 43-27 | Download PDF |
h 19:00 | Alperia Black Devils – Bolzano | 32-32 | Download PDF |
domenica 16 febbraio | |||
h 19:00 | Raimond Sassari – Pressano | 22- 20 | – |
La classifica aggiornata:
Conversano 28 pti, Cassano Magnago 28, Raimond Sassari 27, Teamnetwork Albatro 25, Alperia Black Devils 25, Bolzano 23, Brixen 17, Junior Fasano 15, Sparer Eppan 13, Publiesse Chiaravalle 12, Pressano 11, Macagi Cingoli 6, Camerano 6, Secchia Rubiera 2
(foto: Vanni Caputo-Grazie)
Serie A Gold: Poi….Sassari batte Pressano e chiude il turno di campionato
![images/2025/470471248_1177200960746939_1698906820821930887_n.jpg#joomlaImage://local-images/2025/470471248_1177200960746939_1698906820821930887_n.jpg?width=1920&height=1150](https://www.federhandball.it/images/2025/470471248_1177200960746939_1698906820821930887_n.jpg#joomlaImage://local-images/2025/470471248_1177200960746939_1698906820821930887_n.jpg?width=1920&height=1150)
È ancora la Raimond Sassari la prima inseguitrice del duo di testa in Serie A Gold. I sardi battono 22-20 (p.t. 12-11) il Pressano nel match domenicale del Pala Santoru e completano il quadro della 17^ giornata, confermandosi alle spalle della coppia formata da Conversano e Cassano Magnago, con appena un punto di ritardo rispetto proprio alla prima posizione.
Partita equilibrata sul 40×20 sardo, con un Pressano per nulla intimorito dalla distanza di classifica e aggrappato alla partita fino al 51’. Sul 17-17, in una partita avara di gol, Sassari trova lo strappo con Hamidovic, Bronzo e Miri. Il 20-17 al 57’ lascia ai trentini il solo spazio per ripiegare fino al -2, prima sul 21-19 e poi sul 22-20 conclusivo. Il terzino dei sassaresi Dino Hamidovic vince il duello tra bomber con Hatem Hamouda: nove reti per il bosniaco, otto per il tunisino.
Si torna in campo il 22 febbraio, con Sassari attesa dalla sfida ad alta quota a Siracusa.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
mercoledì 12 febbraio | |||
h 19:30 | Brixen – Macagi Cingoli | 37-35 | Download PDF |
sabato 15 febbraio | |||
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle – Junior Fasano | 24-23 | Download PDF |
h 18:00 | Camerano – Teamnetwork Albatro | 24-34 | Download PDF |
h 18:30 | Cassano Magnago – Secchia Rubiera | 39-15 | Download PDF |
h 19:00 | Conversano – Sparer Eppan | 43-27 | Download PDF |
h 19:00 | Alperia Black Devils – Bolzano | 32-32 | Download PDF |
domenica 16 febbraio | |||
h 19:00 | Raimond Sassari – Pressano | 22-20 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Conversano 28 pti, Cassano Magnago 28, Raimond Sassari 27, Teamnetwork Albatro 25, Alperia Black Devils 25, Bolzano 23, Brixen 17, Junior Fasano 15, Sparer Eppan 13, Publiesse Chiaravalle 12, Pressano 11, Macagi Cingoli 6, Camerano 6, Secchia Rubiera 2
*una partita in meno
(foto: Claudio Atzori)
SERIE A SILVER
Serie A Silver: Trieste ad un passo dalla Gold, Molteno e Bologna consolidano la zona play-off
![images/2025/480221862_1175720757891690_3490592777973822905_n_2.jpg#joomlaImage://local-images/2025/480221862_1175720757891690_3490592777973822905_n_2.jpg?width=1920&height=1106](https://www.federhandball.it/images/2025/480221862_1175720757891690_3490592777973822905_n_2.jpg#joomlaImage://local-images/2025/480221862_1175720757891690_3490592777973822905_n_2.jpg?width=1920&height=1106)
Ancora una vittoria, stavolta contro la Len Solution Carpi (20-19), e la Serie A Gold ora per Trieste è solo una questione di aritmetica: un solo punto separa i giuliani dal ritorno certo nel massimo campionato, epilogo di un campionato fin qui da protagonista. Consolidano la posizione in zona play-off la Salumificio Riva Molteno (38-26 con il Lanzara) e il Bologna United, 26-18 su un Belluno alla quarta sconfitta consecutiva. Risale in graduatoria e rinnova le ambizionidi play-off anche il Metelli Cologne, al quarto risultato utile consecutivo con il 33-28 sull’Orlando Haenna. In zona play-out seconda vittoria consecutiva per il Mascalucia che supera il Romagna (24-22) e ne complica la situazione di classifica. Si giocherà domani (domenica, h 16:30) il posticipo del Pala Santoru tra Verdeazzurro e Campus Italia.
Anche la Len Solution Carpi deve arrendersi alla capolista ed imbattuta Trieste, giunta ad un solo punto dal ritorno nella massima serie. Ma la vittoria degli alabardati non è stata una passeggiata: alla fine la sfida termina 20-19 per i ragazzi di Andrea Carpanese. Al Pala Chiarbola partono bene gli ospiti che raggiungono al 10’, al 12’ e al 15′ le due reti di vantaggio (4-2, 5-3 e 6-4). Break locale di 3-0 e al 19’ i giuliani si trovano per la prima volta avanti (8-7). La gara viaggia su binari di equilibrio e al suono della prima sirena le due squadre sono in parità (10-10). Nella ripresa ancora gli ospiti partono bene trovando il doppio vantaggio al 35’, 37’, 44’ e 45’ (13-11, 14-12, 15-13 e 16-14). Il Trieste si rimette avanti nel finale trovando per la prima volta il doppio vantaggio al 52’ (19-17) ribadito al 57’ (20-18). Nei minuti finali c’è tempo per assistere solo all’ultima rete, che è di marca ospite, realizzata da Serafini ad 83” dal termine. Top scorer: Vanoli (Trieste, 8), Munoz (Trieste, 5), Serafini (Carpi, 4).
Il Salumificio Riva Molteno si conferma seconda forza della serie cadetta battendo tra le mura amiche la Genea Lanzara col punteggio di 38-26. Gara sempre condotta dai ragazzi di Gagliardi che già nel finale di prima frazione ipotecano il successo andando al riposo sul 22-12. Nella ripresa la musica non cambia e al 44’ viene toccato il massimo vantaggio di diciotto reti (34-16). Due punti in naftalina e finale di gara utile solo per perfezionare le percentuali personali e di squadra. Tra i marcatori spiccano le quindici reti di Bernert Diaz (Lanzara) che ha lasciato solo 11 centri ai compagni di squadra e le sei a testa per il trio del Salumificio Riva Molteno composto da Garroni, Cioni e De San Roque.
Lo scontro diretto in zona play off tra Bologna United e Belluno se lo aggiudicano i felsinei che vincono 26-18. Per il Belluno rappresenta questa la quarta sconfitta consecutiva che nell’ultimo mese li ha fatti scivolare dalla seconda alla quarta posizione, con un solo punto di vantaggio rispetto alle squadre fuori dalla zona play off. La gara ha visto i ragazzi di Di Matteo già avanti di quattro reti al 17’ (9-5). Al suono della prima sirena il divario diventa di cinque lunghezze (15-10). Il definitivo solco viene tracciato in avvio di ripresa: al 41’ il tabellone luminoso indica il 21-12 in favore dei rossoblù di casa. Il massimo vantaggio viene toccato al 55’ (25-15) che consegna i due punti ai felsinei. Tra i marcatori svetta Drudi (Bologna, 7) seguito da Rossi (Bologna, 5), Lopez Perez (Bologna, 5) e Ghiotto (Belluno, 5).
Il Metelli Cologne, con la terza vittoria consecutiva, inanella il quarto risultato utile in serie e si tira fuori dalla zona play out, guardando da vicino i play-off. I lombardi si sono imposti in versione esterna sul campo dell’Haenna, sempre più invischiata in zona play out. Ospiti sempre avanti nel punteggio. Nella prima frazione riescono a toccare più volte il più cinque, chiudendo il tempo sul 18-14. Nella ripresa il massimo vantaggio viene raggiunto al 53’ (31-24) che di fatto consegna la vittoria ai ragazzi di Davide Campana. In evidenza, in fatto di segnature, Knezevic (Cologne, 12) e Florio (Haenna, 11.)
Il Team Mascalucia centra la seconda vittoria consecutiva e, dopo aver vinto a Chieti con il Campus Italia, centra il successo anche contro il Romagna prevalendo per 24-22. Un successo che rilancia i siciliani in chiave play out nei quali finisce dentro anche lo stesso Romagna che nel girone di andata aveva a lungo veleggiato in zona play off. La gara ha visto sempre avanti nel punteggio i siciliani. Fino al 14’ (7-6) il divario è stato costantemente al massimo di una sola rete alternato dai momentanei pari ospiti. Nel secondo quarto di gara i ragazzi di Randis hanno provato ad accelerare trovando le sette reti di divario al 25’ (15-8), arrivando all’intervallo sul 15-10. Nella ripresa i locali riescono a contenere il recupero del Romagna che a soli 31” dal suono della seconda sirena, grazie ad una rete dai sette metri di Zavagli, riesce a tornare sul minimo svantaggio (23-22). La chiude quindi Zungri con il goal realizzato a 5” dal termine, nonostante la disperata difesa a tutto campo del Romagna. Mvp in fatto di segnature: Pereyra (Mascalucia, 8) e Rotaru (Romagna, 7).
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 15 febbraio | |||
h 16:00 | Salumificio Riva Molteno – Genea Lanzara | 38-26 | Download PDF |
h 17:30 | Mascalucia – Romagna | 24-22 | Download PDF |
h 18:30 | Orlando Haenna – Metelli Cologne | 28-33 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste – Len Solution Carpi | 20-19 | Download PDF |
h 19:30 | Bologna United – Belluno | 26-18 | Download PDF |
domenica 16 febbraio | |||
h 15:30 | Verdeazzurro – Campus Italia | – | – |
La classifica aggiornata:
Trieste 32 pti, Salumificio Riva Molteno 23, Bologna United 22, Belluno 18, Len Solution Carpi 17, Metelli Cologne 17, Genea Lanzara 15, Romagna 14, Verdeazzurro 13*, Haenna 11, Campus Italia 10*, Team Mascalucia 10.
*una partita in meno
(foto: Ervin Skalamera-Grazie )
SERIE A1 /F
Serie A1: a Pontinia il big match contro Salerno, non rallenta Erice
![images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_17.16.25.jpg#joomlaImage://local-images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_17.16.25.jpg?width=1920&height=1116](https://www.federhandball.it/images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_17.16.25.jpg#joomlaImage://local-images/2025/WhatsApp_Image_2025-02-15_at_17.16.25.jpg?width=1920&height=1116)
È l’Adattiva Pontinia l’anti AC Life Style Erice. La 17^ giornata di Serie A1 consegna alle laziali la seconda posizione solitaria: merito della vittoria nel big match contro la Jomi Salerno, esito che dilata la parte alta della classifica e lascia la sola Pontinia a -2 dalle Arpie siciliane, dalla loro ancora vincenti e al comando. In coda muove un passo in avanti la Sirio Toyota Teramo grazie al successo in trasferta a Padova.
L’Adattiva Pontinia si prende il massimo possibile: secondo posto solitario, ruolo di anti Erice e il vantaggio nello scontro diretto sulla Jomi Salerno. Il 32-30 (p.t. 16-14) del Pala Marica Bianchi equivale ad un pomeriggio da incorniciare per le gialloblu laziali, trascinate dalle 10 reti dell’ex Suleiky Gomez e che dunque sono le uniche ora a tenere il passo della capolista. Partita vera – otto sospensioni temporanee complessive – e prova matura di Pontinia, pressoché sempre in vantaggio con strappi anche importanti nella ripresa. Leggi: 25-20 del capitano Luisella Podda al 40’. Salerno, aggrappata alle iniziative di Fabbo (7), Rossomando (6) e Dalla Costa nei minuti della rimonta, al 47’ tornerà sotto di appena una rete (26-25). Time-out Manojlovic, altro dei tanti ex di serata, e in uscita l’Adattiva costruisce il break che decide la partita. Al 54’ sempre Gomez concretizza il sette metri del 31-26 per un parziale di 5-1 che Salerno, nonostante l’inferiorità numerica per i 2’ a Squizziato al 59’, riuscirà a ridurre fino al 32-30. Non si va oltre. Il secondo posto è di Pontinia.
In testa nessun problema intanto per l’AC Life Style Erice: 32-22 (p.t. 17-11) nella trasferta del Pala Keope, campo della Casalgrande Padana. La legge delle Arpie non lascia scampo alle reggiane, costrette a rincorrere sul 14-7 già dopo 20’. Erice manda in rete le bocche da fuoco Ateba Engadi (6) e Cabral (6), va alla pausa sul +6 e amministra nella ripresa, reagendo con autorità al ritorno delle padrone di casa sul 22-19 al 46’. Partita in ghiaccio col 29-21 toccato al 55’, in uscita da un parziale di 5-1. Per Erice è la 16esima vittoria in 17 gare. E sullo sfondo c’è la delicata sfida del 22 febbraio contro Cassano Magnago.
A proposito: le cassanesi si aggiudicano il derby lombardo contro Leno con un perentorio 32-19 (p.t. 15-11). Scarto ampio, gara a senso unico. Cassano Magnago avanti 8-4 con Ghilardi – che segnerà 11 reti – al 12’ e poi ancora sul 13-7 al 21’. Divario contenuto dopo la prima mezz’ora, ma destinato a crescere rapidamente col 25-14 al 49’ firmato Manfredini. Time-out Britos, ma Cassano Magnago continua a condurre senza sorprese. Quarto posto difeso con la prima inseguitrice, la Securfox Ariosto, distante cinque punti.
Pronostici rispettati al Pala Santoru, dove il Brixen Südtirol vince 38-28 (p.t. 24-16) contro il fanalino di coda Lions Sassari. Onore alle sarde, aggrappate alla partita almeno fino al 17’ con il 12-11 di Munoz. Da segnalare l’ennesima serata di fuoco per Sallami, autrice di ben 13 segnature. Non basteranno comunque per contrastare l’avanzata brissinese, riassunta nell’allungo (11-4) che al 28’ fissa il punteggio sul 22-14. Tra le campionesse d’Italia otto reti per il capitano Sarah Hilber. Al 42’ il vantaggio altoatesino va in doppia cifra (30-20) e la partita scivola via. Per Brixen decimo successo in campionato, utile per rimanere sulla scia che conduce ai play-off Scudetto.
Ancora un acuto della Securfox Ariosto. Le ferraresi passano sul 28-21 (p.t. 15-11) sul campo di Mezzocorona e salgono a 21 punti, ancora davanti a Brixen ed a ridosso del quarto posto. Bottino importante in chiave classifica delle marcatrici per Macarena Gandulfo, autrice di nove gol. Sotto 8-6 al 12’, la Securfox trova il 12-8 con Gorbatsjova e nella ripresa scappa via fino al 25-16. Giochi fatti, due punti in tasca.
La Sirio Toyota Teramo incamera due punti preziosi nella corsa-salvezza. Finisce 29-27 (p.t. 12-9) in favore proprio delle abruzzesi il confronto diretto sul campo di Padova. La squadra di Daniela Palarie pareggia il computo degli scontri diretti – aveva perso all’andata – e si gode una grande serata al tiro per Michela Notarianni (11) e per Saida Rejeb (9). Teramo concretizza così il 27-21 raggiunto al 53’ e nel finale, anche di fronte ad un contro-parziale di 8-2 delle patavine, difeso fino al successo.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 15 febbraio | |||
h 15:00 | Lions Sassari – Brixen Südtirol | 28-38 | Download PDF |
h 17:00 | Adattiva Pontinia – Jomi Salerno | 32-30 | Download PDF |
h 17:30 | Casalgrande Padana – Ac Life Style Erice | 22-32 | Download PDF |
h 19:00 | Mezzocorona – Securfox Ariosto | 21-28 | Download PDF |
h 20:00 | Cellini Padova – Sirio Toyota Teramo | 27-29 | Download PDF |
h 20:30 | Cassano Magnago – Leno | 32-19 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
AC Life Style Erice 32 pti, Adattiva Pontinia 30, Jomi Salerno 28, Cassano Magnago 26, Securfox Ariosto 21, Brixen Südtirol 20, Casalgrande Padana 16, Sirio Toyota Teramo 10, Leno 9, Mezzocorona 6, Padova 5, Lions Sassari 1
(foto: Sabrina Rossi-Grazie )
SERIE A2/F GIRONE C
EUROMED MUGELLO BATTUTA IN CASA DAL CONVERSANO 29-33
LA TUSHE PRATO BATTE MATTROINA 37-24
TUSHE PRATO:Logica, Benedetti 3, Colavito 1, Micotti Martina 10, Amerighi 1, Gurra 5, Del Buono 1, Della Maggiora 3 , Srivo,Micotti Rebecca 2, Rossi,Semini1, Ucchino 9, Desii, Bartalucci, Milan1.All. Iacovacci,Megli, Giaquinta ( Rig 4/6)
Giornata 2 – Ritorno
15/02/25 | 18:30 | TUSHE PRATO ![]() |
37 – 24 | ![]() |
|
16/02/25 | 12:00 | TRAPANI ![]() |
39 – 12 | ![]() |
|
16/02/25 | 15:00 | EUROMED MUGELLO ![]() |
29 – 33 | ![]() |
![]() |
12 | 8 | 6 | 0 | 2 | 262 | 173 |
![]() |
12 | 7 | 6 | 0 | 1 | 214 | 148 |
![]() |
12 | 7 | 6 | 0 | 1 | 233 | 167 |
![]() |
10 | 8 | 5 | 0 | 3 | 239 | 197 |
![]() |
6 | 8 | 3 | 0 | 5 | 214 | 244 |
![]() |
2 | 8 | 1 | 0 | 7 | 172 | 275 |
![]() |
0 | 8 | 0 | 0 | 8 | 159 | 289 |
Goal | Squadra | |
---|---|---|
Furia Gaia | 65 | ![]() |
Gargani Veronica | 60 | ![]() |
Martinez Bizzotto Valentina | 53 | ![]() |
Nardomarino Mimie | 52 | ![]() |
Lista Martina | 47 | ![]() |
SERIE B/M. AREA 5 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giornata 2 – Ritorno
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
CLASSIFICA PROVVISORIA
Classifica squadre
|
Goal | Squadra | |
---|---|---|
Gai Giacomo | 115 | OLIMPIC MASSA M. |
Del Giudice Francesco Pio | 107 | GROSSETO |
Aragona Francesco | 88 | PALL. PRATO |
Ben Hiba Rayen | 86 | TAVARNELLE |
Messeri Gabriele | 83 | PETRARCA AREZZO |
CAMPIONATO UNDER 16
Giornata 3 – Ritorno
15/02/25 | 16:30 | GINNASTICA SPEZIA | 47 – 33 | PETRARCA AREZZO | |
15/02/25 | 18:30 | OLIMPIC MASSA M. | 37 – 23 | FIORENTINA | |
16/02/25 | 15:30 | TAVARNELLE | 31 – 28 | GROSSETO | |
16/02/25 | 18:00 | MEDICEA | 34 – 19 | PALL. PRATO |
CLASSIFICA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||