Basket B/F gara 2 Play Out:”LIVE SUL CANALE 196 ” Fotoamatore/Florence-Pallacanestro Prato finale amarissimo 52-60: si va a gara 3 sabato a Prato
Basket: Sul Canale 196 la gara 2 del Play Out salvezza da San Marcellino dall’inizio incerto per “le nostre”.
IL FOTOAMATORE/FLORENCE “CHE VOLEVA CHIUDERLA QUI….IN DIRETTA TV MA PRATO RENDE “PAN PER FOCACCIA”..CON GLI INTERESSI:VINCE 52-60 FA 1-1 E SI VA A GARA 3
All’ andata successo bianco-viola 45-41; sabato il match decisivo al “Pala Toscanini” alle 21.
IL FOTOAMATORE FLORENCE 52
PALL. FEMM. PRATO 60
Parziali: 12-17, 21-27 (9-10), 36-45 (15-18)
Tiri liberi: 10/15 Florence, 14/25 Prato.
Arbitri: L. Nocchi e D. Uldanck
Uscite per Falli:–
IL FOTOAMATORE FLORENCE: Stefanini 14, Amato 12, Ciantelli 2, Mascio ne, Innocenti, Colantoni 5, Gabbrielli 3, Mortelli ne, Ciulli 4, Puccini ne, Consumi 8, Masi 4.
Allenatore: M. Pandolfi
PALL. FEMM: PRATO: Lastrucci, Garatti 18, Vannucchi 10, Sautariello 3, Innocenti 6, Agostini 11, Cencetti ne, Borghesi ne, Bencini 2, Billi 3, Ponzecchi 7, Cecchi ne.
Allenatore: G. Neri
Arbitri:Nocchi-Uldanck
1°QUARTO 12-17
2°QUARTO: 9-10= 21-27
3°QUARTO 15-18 = 36-45
4°QUARTO 16-15 = FINALE 52-60
Comunicato Stampa Andrea Stefanini
Firenze- Mannaggia…mannaggia…mannaggia ….Il Fotoamatore Florence perde la più ghiotta delle occasioni per concludere la stagione con la conquista della permanenza in serie B. Nella gara di ritorno dello spareggio salvezza con Prato, le cestiste viola hanno subito il gioco delle ospiti e solo una volta, nel primo quarto, sono riuscite a portarsi in testa (8-7). Prato ha immediatamente replicato e ha accumulato quel tesoretto di 5 punti (12-17 alla fine del primo periodo) che poi è riuscito a difendere tenacemente fino alla fine. La compagine pratese ha sfoderato una delle migliori prestazioni della stagione e, trainato da una Garatti che la difesa viola non ha saputo contenere, ha tenuto in mano le redini per tutto l’incontro, arrivando al successo senza troppi patemi d’animo.
Il Fotoamatore ha cercato di contrastare l’egemonia ospite affidandosi alle triple ma le percentuali di realizzazione ottenute (4/28) non hanno premiato la scelta.
Il verdetto finale della salvezza è quindi rimandato a sabato 11 ore 21.15 al Pala Toscanini di Prato. Quelli saranno i 40′ decisivi di tutta la stagione 2018-2019.
di Stefano Ballerini
Ore 22.20 speravamo a quest’ora di salutare la salvezza della Florence, ma il grido liberatorio ci viene ricacciato in gola perchè Prato si prende la rivincita di gara 1 rendendoci “pan per focaccia” e violando san Marcellino 60-52 si rifugia di nuovo Sabato nel suo “Pala-Toscanini” per gara 3. Una Florence sottotono, col “braccino innescato” per tutti i 40 minuti, impaurita terrorizzata ed all’attenti pronti via laniero positivo, con minuto dopo minuto dove ogni pallone gigliato diveniva un “pallone medicinale che scottava tantissimo” tanto che Prato rimaneva avanti sempre: 12-17; per poi salire all’intervallo lungo sul 21-27. Nella ripresa si stabilizzava il 36-45 con il finale appunto di 52-60. Florence che solo a tratti provava la “remuntada” arrivata a -2 ma fallita la bomba del sorpasso, Prato poteva riscappare…Male la Colantoni, con soli 5 punti, male la Gabbrielli ( 3); ” a salve” la Stefanini pur in doppia cifra a 14 con una Amato “mezza stoica stavolta” con 12. Non benissimo la Amato con 7 ma con uno “stuolo” di tiri pesanti sbagliati tutti decisivi. Prato va a gara 3 sabato alle 21 tornando al “Pala Toscanini” con un trio Garatti- Vannucchi- Agostini difficili da contrastare. Peccato..peccato…peccato..speravamo di poter far festa sperando di rivedere una Florence come in gara 2 con Lucca, ma invece la “paura da dover vincere” ha giocato davvero un brutto scherzo alle ragazze di Coach Pandolfi.
Firenze- “Quasi ci risiamo”…Fotoamatore/Florence e Pallacanestro Prato sono sul “parquet” di San Marcellino per il riscaldamento per gara 2 del Play Out salvezza dopo il 1° successo in trasferta della band di Coach “Pando” Pandolfi 45-41 che significa l’1-0 di partenza. Chi vince si salva, chi perde scende in Serie C.
