Inaugurata, dalla presidente della Commissione cultura e sport Maria Federica Giuliani, la seconda edizione dell’evento che si disputa alla Canottieri Firenze alla presenza del Console cinese a Firenze Wang Fuguo
Al via la seconda edizione del Chinese Loong Boats Mondial Festival, presso la Canottieri Firenze in Lungarno de’ Medici, manifestazione sportiva di dragon boat. Una tradizione secolare che ha avuto inizio oltre settecento anni fa, in Cina, nel Villaggio di Jiangcun, città di Hangzhou, all’epoca della dinastia dei Ming. Alla cerimonia di apertura erano presenti la Presidente della Commissione cultura e sport del comune di Firenze Maria Federica Giuliani ed il Console Generale del Consolato cinese a Firenze Wang Fuguo.
“Il Dragon Boat è una disciplina praticata a Firenze ormai da anni – ha spiegato la presidente Giuliani – e riproporre sotto Ponte Vecchio, grazie all’Associazione RamUnion, questa manifestazione culturale e sportiva credo sia l’emblema dell’importanza dell’incontro fra culture che hanno radici profonde ed oggi nuove relazioni, per Italia e Cina. Quella del Drago è una tradizione molto profonda e sentita, siamo solo alla seconda edizione – conclude la presidente Giuliani – ma può diventare un appuntamento fisso per una sempre maggiore conoscenza e scambio fra le nostre culture”.
Infatti il Drago rappresenta una simbolo importante e predominante, al quale la comunità contadina cinese rivolge le proprie preghiere per ottenere un buon raccolto e per consentire alla popolazione di vivere in pace e con serenità. Una delle ragioni per le quali vengono tenute periodicamente le manifestazioni sportivo-folcloristiche di Dragon Boat risiede nello spirito di diffusione della cultura, della civiltà, dell’amicizia, della felicità e dell’armonia della antica città di Hangzhou nei Paesi storici europei come l’Italia, l’Austria e la Francia e anche gli Stati Uniti d’America.
Il ricavato della manifestazioni sarà devoluto alle città di Firenze, Prato, Signa per opere di beneficenza.
La manifestazione è organizzata da quasi tutte le organizzazioni cinesi presenti sul territorio metropolitano. All’evento ha partecipato, come l’anno scorso arrivato apposta dalla Cina, il 74° discendente diretto di Confucio.
Un appuntamento dal grande valore simbolico e culturale per la comunità cinese, oltre che sportivo, e che arriva in Italia dopo le recenti gare tenute nei mesi di maggio e giugno negli Stati Uniti a Dallas, in Austria a Vienna e in Francia a Parigi. In gara 18 squadre – un record per l’evento – fra cui la Canottieri Firenze.
L’Associazione RamUnion, organizzatrice dell’evento, è stata fondata nel 2003, ha sede anche ad Hangzhou e persegue fini di assistenza sociale a favore degli anziani, a favore dei disabili e dei meno abbienti.