UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-21 25-20 25-20)
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Gray 7, Olivotto 7, Mingardi 20, Bosetti 7, Stevanovic 10, Zannoni (L), Ungureanu 1, Bressan. Non entrate: Herrera Blanco, Monza, Cerbino (L), Colombo, Battista. All. Musso.
IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 5, Belien 9, Cambi 4, Sorokaite 10, Sylves 3, Nwakalor 15, Panetoni (L), Graziani 2, Knollema 2, Enweonwu. Non entrate: Diagne, Lapini, Golfieri (L), Bonciani. All. Bellano.
ARBITRI: Cerra, Canessa. NOTE – Spettatori: 1745, Durata set: 26′, 24′, 24′; Tot: 74′.
La Unet E-Work Busto Arsizio, forte della bella prestazione al Palaverde dinanzi alla capolista Conegliano, ritrova le mura amiche ed il terminale offensivo Mingardi imponendosi con il risultato di 3-0 sul Bisonte Firenze.
Coach Musso parte con Poulter in regia e Mingardi in diagonale, Stevanovic e Olivotto al centro, Bosetti e Gray in banda e libero Giannoni; Massimo Bellano risponde con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero.
Avvio di primo set positivo con Sorokaite e Sylves in attacco. Ottime difese di Panetoni e conclusione vincente di Sorokaite (4-5). Mani out di Van Gestel (6-8), Gray accorcia da posto 4. Magia di Cambi di seconda intenzione e ancora +2 Firenze. Mingardi e Bosetti accorciano le distanze (9-9). Cambi spinge forte dai nove metri (10-12) ed è di Musso il primo time out dell’incontro. Murone di Sylves (11-13), pallonetto di Nwakalor (13-15), accorciano le biancorosse e si procede punto a punto fino al 18-18 poi il +2 delle padrone di casa che chiudono muro su Sylves conducendo Bellano al primo time out discrezionale. Olivotto decisiva dal centro (21-19), poi un errore in ricezione per Sorokaite e sul +3 (22-19) Bellano ferma ancora le sue. Parallela vincente di Nwakalor (23-20), entra Enweonwu su Van Gestel. Sorokaite trova l’ace del -2, invasione Firenze e set ball delle padrone di casa che chiudono con il monster block su Enweonwu.
Partenza secondo set a braccetto fino al (4-4), Olivotto fa buona guardia a muro e Bellano ferma subito le bisontine (6-4). Volano sul +5 le farfalle sicuramente più concrete decisive in attacco, secondo time out per Bellano. Pronta risposta con Belien, poi Stevanovic sfonda il muro. Monster block di Belien su Olivotto (13-9), a terra l’attacco di Nwakalor prima e Sorokaite poi (11-13) e Musso richiama le sue. Belien trova l’ace del -1, entra Graziani su Sylves e Firenze appare determinata a rimanere agganciata con Van Gestel. Dentro Enweonwu su Sorokaite per Firenze e Ungureanu su Bosetti nelle fila di Busto. Decisiva Mingardi (19-16), estro di Cambi e fast vincente di Belien (17-19). Gray passa da posto 4 poi ace di Stevanovic ed errore in attacco di Enweonwu (22-17). Gray regala la prima palla set, annulla Nwakalor. Chiude Mingardi (25-20).
Terzo set con Busto subito avanti grazie ad una super Mingardi (6-2), entra Knollema su Van Gestel poi time out Bellano. Fermata anche Knollema, Nwakalor sblocca la situazione (7-3) poi il muro di Sorokaite (8-5). Le ragazze di Musso custodiscono il +5 e Bellano prova a scuotere le sue nel secondo time out discrezionale (12-7). Mingardi ancora decisiva (13-8), primo tempo di Belien poi Knollema prima sfonda il muro e poi blocca l’attacco delle farfalle (13-11). Al rientro Mingardi riprende le redini, risponde Nwakalor (14-12). Ancora troppi errori in fase offensiva e Busto conduce (18-14), il quindicesimo punto è un bell’attacco in parallela di Sorokaite che poi ricostruisce per Cambi aggressiva di seconda intenzione (18-16) costringendo Musso a fermare il gioco. Belien trova l’ace del -1 poi Mingardi tiene lontane le fiorentine che divengono fallose sul finale di set (24-17). Sono tre i match ball annullati, uno dal monster block di Graziani, gli altri sono due errori in attacco delle farfalle (24-20). A ipotecare set e partita è l’attacco di Gray.
LE PAROLE DI MASSIMO BELLANO– “Primo set dove fino al 20 abbiamo giocato una gran bella pallavolo riuscendo a metterle alle corde con un ritmo interessante di muro difesa. Peccato che in contrattacco non siamo stati incisivi e non siamo riusciti a concretizzare quello che abbiamo prodotto. Negli altri due set abbiamo avuto la stessa condotta con un inizio sempre un po’ incerto, una fase centrale dove invece siamo riusciti a rimontare e tornare nella partita e dei finali di set dove siamo stati discontinui nel cambio palla e questo ci ha penalizzato. Una gara che potevamo interpretare meglio ma al cospetto di un avversario molto forte che ha giocato una gran bella partita dimostrando oggi di essere più forte di noi. Da martedì torniamo in palestra per lavorare e cercare di colmare il gap che c’è tra noi e queste squadre”