Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 15, Fini n.e., Perinelli 11, Bosio 3, Frantti 4, Mayer, Gibertini (L2), Grobelna 4, Villani 16, De Bortoli (L1), Laak 17, Mazzaro 14, Zambelli n.e., Meijers n.e.. All.: Bregoli G.C.
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak n.e., Malinov 5, Popovic 8, Pietrini 7, Merlo (L1), Lubian 17, Carocci (L2) n.e., Cecconello n.e., Samadan, Drewniok 5, Vasileva 17, Bosetti 4, Courtney 18, Camera. All.: Barbolini M.
Arbitri: Curto – Canessa
Durata: 1h 53′ (26′, 39′, 23′, 26′)
Muri: 15-7
Attacco: 49% – 44%
Ricezione Pos% (Prf %): 42%-46% (24%-26%)
Ace: 4-6
MVP: Laak
Al PalaFenera di Chieri torna in campo la Savino Del Bene Scandicci. La squadra di Barbolini, reduce dal successo ottenuto mercoledì a Perugia, in terra di Piemonte affronta la sua quinta gara nel mese di gennaio. Rivale di giornata quella Reale Mutua Fenera Chieri che incrocerà il suo cammino con la Savino Del Bene anche nel recupero dell’undicesima giornata di campionato, in programma per mercoledì 27 gennaio al Palazzetto dello Sport di Scandicci.
Entrambe le gare saranno uno scontro diretto per le posizioni nobili della classifica, quella tra Scandicci e Chieri è infatti la sfida tra quarta e quinta forza del campionato, con la Savino Del Bene che ad oggi precede Chieri di appena una lunghezza.
Per l’occasione coach Barbolini punta su di un 6+1 composto da Malinov alzatrice, Drewniok da opposto, Popovic e Lubian al centro, Vasileva e Courteny in banda e Merlo da libero.
La Chieri di Bregoli risponde invece con la formazione titolare composta da Bosio al palleggio, Grobelna da opposto, Mazzaro e Alhassan al centro, Perinelli e Villani da schiacciatrici e De Bortoli come libero.
Nelle prime fasi della partita Chieri cerca subito di spaventare la Savino Del Bene. La grande intensità piemontese si traduce negli assalti di Grobelna e Perinelli, che in tandem trascinano Chieri sul 3-1. La Savino Del Bene lentamente comincia a carburare e si porta in parità sul 4-4 firmato da Vasileva. Un ace di Lubian e un errore di Grobelna spingono la Savino Del Bene sul +2 e Bregoli è obbligato a chiamare un time out. Scandicci non si ferma e anzi si porta sul +5 con una “diabolica” Malinov, che di astuzia mette a terra il pallone del 6-11. Bregoli spende il suo secondo time out e ottiene una reazione dalle sue ragazze che, grazie ad un primo tempo di Mazzaro ed a due muri di Alhassan, si portano sull’11-13. A chiamare il time out è così Barbolini che vede le sue ragazze uscire dalla pausa con l’11-14 di Drewniok. Vasileva, dopo aver segnato il 15-17, lascia spazio a Bosetti e Scandicci vola sul +4 con il 15-19 messo giù da Courtney. Mazzaro ricuce per le piemontesi ed a muro piazza a terra il punto del 17-19, costringendo Barbolini ad un nuovo TO. Il finale di set è combattuto punto a punto, anche se Lubian firma l’ace del 18-21 e concede alle sue compagne un po’ di vantaggio da gestire. Un vantaggio di 3 punti confermato da Courtney con il pallonetto del 21-24. Il punto con cui la Savino Del Bene si prende il set invece arriva con il muro che determina il 22-25 di fine prima frazione.
La battaglia del secondo set è infuocata. Una sfida di sorpassi e contro-sorpassi. La Savino Del Bene passa in vantaggio sull’1-2 segnato da Vasileva, Chieri invece passa al comando sul 4-3. Malinov a muro segna il 5-6 e riporta al comando delle operazioni una Scandicci che trova il 5-7 e obbliga Bregoli ha chiamare un time out. Chieri recupera e con Alhassan fa 9-11. Stavolta il “tempo” lo chiama Barbolini, ma la sua squadra viene prima agganciata sull’11-11, poi superata con il punto del 13-12 di Perinelli. Scandicci resta in scia e pareggia sul 15-15 con Courtney, prima che Bosetti con un ace segni il 15-16. Mazzaro acciuffa sul 18-18 la Savino Del Bene, mentre Perinelli piazza a terra il 20-19. Sul 21-19 Barbolini chiama il time out e subito arriva la reazione da parte della sua squadra: 22-22 firmato da Vasileva. Arriva il momento di un nuovo time out per Bregoli e soprattutto inizia un finale di set degno del combattutissimo secondo parziale. Le due squadre si sfidano ai vantaggi e con grande grinta è Chieri a strappare l’imposizione di set (34-32).
Sulle ali dell’entusiasmo Chieri aggredisce il terzo set. Alhassan in primo tempo segna il 4-2, Laak firma il 6-4. Scandicci non riesce a rientrare in parità fino a quando Bosetti non realizza due punti consecutivi, un muro ed un ace, che valgono il 10-10. La Reale Mutua non si deconcentra e va sul 13-11 con le giocate di Villani e Mazzaro. Barbolini spezza il set chiamando un TO e poco dopo inserisce Pietrini per Vasileva. Il risultato si gonfia in favore di una Chieri che va sul +5 (17-12) e che spinge Barbolini a chiamare il secondo time out in pochi minuti. La seconda pausa tecnica non cambia le carte in tavola e nonostante i punti realizzati da Courtney e Lubian è sempre Chieri ad allargare il vantaggio. La Reale Mutua Fenera Chieri si prende il set per 25-17 con il punto conclusivo firmato da Villani.
La Chieri di Bregoli, dopo aver vinto due set in fila, parte bene anche nella quarta frazione di gioco e avanti sul 7-3 obbliga nuovamente Barbolini al time out. La Savino Del Bene accorcia fino all’8-6, ma Chieri ha tutta un’altra energia e allunga fino al 10-6. Barbolini prova ancora a sostituire Vasileva con Pietrini, Perinelli segna però due punti consecutivi (12-7). Altro time out per Barbolini, altro allungo di Chieri che, in uscita dalla pausa, va +6 (16-10). Nelle fila di Scandicci entra anche Samadan, ma è Pietrini la “scintilla” con cui Scandicci prova a riaprire la partita. La giovane azzurra segna quattro punti nel finale di set e porta la Savino Del Bene fino al 21-18. Non basta però. Mazzaro con tre punti in rapida successione consegna il 25-20 e la vittoria di set alla Reale Mutua Fenera Chieri, che vince la gara 3-1 e balza al quarto posto, scavalcando proprio la Savino Del Bene.
Le due formazioni si incontreranno nuovamente mercoledì al Palazzetto dello Sport di Scandicci per il recupero della undicesima giornata.
Le parole di coach Barbolini: “Il problema è che dobbiamo iniziare a tenere il ritmo per tutta la durata dell’incontro. Abbiamo giocato bene i primi due set, contro una squadra che ha dimostrato tutto il suo valore. Abbiamo perso una grande occasione nel secondo set, visto che abbiamo sprecato due-tre set ball con palla in mano. Dobbiamo risucire a giocare bene e tenere il giusto ritmo per tutta la partita, soprattutto contro una squadra di questo valore. Dobbiamo avere pazienza e accettare i nostri limiti reali. Abbiamo dimostrato che potevamo giocarcela”