IL BISONTE FIRENZE 2
WASH4GREEN PINEROLO 3
IL BISONTE FIRENZE: Acciarri ne, Ribechi, Ishikawa 23, Leonardi (L), Battistoni 2, Alsmeier 18, Lazic 6, Mazzaro, Graziani 11, Agrifoglio, Kraiduba 5, Stivrins 9. All. Parisi.
WAH4GREEN PINEROLO: Sorokaite 15, Cosi, Cambi 5, Di Mario (L2) ne, Polder 8, Bussoli, Rostagno ne, Moro (L1), Storck 28, Camera, Németh 1, Akrari 9, Ungureanu 17. All. Marchiaro.
Arbitri: Carcione – Brancati.
Parziali: 26-24, 26-24, 18-25, 16-25, 13-15.
Note – durata set: 34’, 29’. 28’, 25’, 21’; muri punto: Il Bisonte 7, Pinerolo 7; ace: Il Bisonte 6, Pinerolo 9; spettatori: 868.
Il Bisonte si fa rimontare dalla Wash4Green Pinerolo, perdendo al tie break una partita in cui si era trovato meritatamente avanti per 2-0: dal terzo set in poi però le bisontine hanno cominciato ad alzare pesantemente la percentuale degli errori (30 totali di squadra di cui 14 in battuta e 16 in attacco, più 7 attacchi murati e nove ace subiti), mentre dall’altra parte le piemontesi hanno fatto valere il loro miglior affiatamento, trascinate dalla MVP Maja Storck che ha chiuso con 28 punti col 46% in attacco. Per Firenze la consolazione del primo punto in campionato e i buoni segnali che complessivamente continuano ad arrivare: fra le singole le più continue sono state Ishikawa (23 punti col 48% in attacco) e Graziani (11 col 58% in attacco), ben ispirate da Battistoni, ma a tratti tutte hanno dato il loro importante contributo, comprese le ragazze della panchina.
Coach Parisi, senza l’indisponibile Cesé Montalvo, schiera Battistoni in palleggio, Lazic opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Stivrins al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Marchiaro, privo dell’infortunata D’Odorico, risponde con Cambi in regia, Storck opposto, Ungureanu e Sorokaite in posto quattro, Akrari e Polder al centro e Moro libero.
Subito un grande inizio delle due difese, con scambi lunghissimi e Il Bisonte che trova il primo doppio vantaggio con l’attacco di Alsmeier e il muro di Stivrins (11-9), con il successivo pallonetto spinto della stessa Alsmeier che vale il 12-9 e il conseguente time out di Marchiaro: Pinerolo prova a reagire e si avvicina più volte sul – 1 (15-14), poi Storck trova il punto del 18-18 e allora è Parisi a fermare il gioco. Dopo il punto di Alsmeier (19-18), Parisi inserisce Ribechi in seconda linea per Lazic, ma le piemontesi si portano avanti sul 20-21 con Ungureanu: Il Bisonte risponde con il muro di Ishikawa e l’attacco out di Storck (22-21), Marchiaro spende il suo secondo time out ma al rientro c’è il monster block di Battistoni (23-21), con Marchiaro che risponde col doppio cambio (Nemeth e Camera per Cambi e Storck). La doppia di Camera vale tre set point (24-21), la Wash4Green ne annulla due e Parisi ferma il gioco, ma al rientro Ishikawa attacca out ed è 24-24: Lazic rientra per Ribechi, Ishikawa si riscatta con l’attacco del 25-24 e poi la stessa Lazic trova il mani-out del 26-24.
Nel secondo set è l’ace fortunato di Lazic a creare il primo minigap (6-4), ma Pinerolo impatta subito con Sorokaite (7-7), e poi si porta avanti con l’attacco out di Ishikawa (8-9): la stessa giapponese si riscatta subito col lungolinea del controsorpasso (10-9), le piemontesi reagiscono con un paio di muri (12-14), ma l’elastico continua e Alsmeier firma il 14-14. La stessa tedesca trova l’ace del 16-15, poi sull’ace di Cambi del 19-20 Parisi chiama time out: è ancora Alsmeier con il mani-out a riportare in vantaggio Firenze (22-21) con il conseguente time out di Marchiaro, poi Lazic firma il 23-22 ma è la Wash4Green ad arrivare per prima al set point con Ungureanu (23-24). Parisi ferma il gioco, un’incomprensione sul campo piemontese regala il 24-24, poi si scatena Alsmeier (sei punti come nel primo set), che con un ace e una pipe dopo una super difesa di Leonardi chiude 26-24.
Nel terzo set il primo allungo è esterno con l’ace di Sorokaite (3-6), poi l’errore di Ishikawa vale il 7-11 e il conseguente time out di Parisi, che non serve per fermare l’emorragia (7-14 con l’ace di Ungureanu), tanto che Parisi deve subito fermare nuovamente il gioco: sull’11-17 entra Mazzaro per Stivrins, sul 12-20 c’è il doppio cambio con Agrifoglio e Kraiduba per Lazic e Battistoni, ma il parziale ormai è volato via e l’attacco out di Kraiduba vale il 18-25.
Nel quarto Kraiduba rimane in campo per Lazic, ma Pinerolo parte ancora forte con Storck e Akrari (0-4), con Parisi che chiama subito time out: Il Bisonte adesso fa un enorme fatica a mettere a terra il pallone, mentre la Wash4Green spinge e Ungureanu trova il 3-9. Finalmente le bisontine reagiscono sul turno in battuta di Alsmeier, salendo sul 7-9 e costringendo Marchiaro al time out, poi sul 9-10 entra Bussoli per Ungureanu e Alsmeier impatta sul 10-10, mentre è Kraiduba a regalare il primo vantaggio sul 12-11: adesso si gioca punto a punto, sul 13-14 rientra Ungureanu, ma qui la luce si spenge di nuovo e le piemontesi salgono sul 13-17 col muro di Storck, con Parisi che deve spendere il suo secondo time out. Il Bisonte non molla, sul 16-19 entrano Agrifoglio e Lazic per Kraiduba e Battistoni ma Pinerolo sfrutta un paio di errori per tornare sul + 5 (16-21) e Parisi inserisce anche Mazzaro per Stivrins: il black out continua (16-23), rientrano Kraiduba e Agrifoglio ma anche questo set se ne va con il 16-25 di Ungureanu.
Nel tie break torna in campo Lazic e Firenze dimostra di esserci ancora con Ishikawa e col muro di Stivrins (4-2), poi dopo la reazione ospite (4-4) torna sul + 2 con l’ace di Ishikawa e il pallonetto di Aslmeier (7-5), ma Pinerolo pareggia di nuovo con Sorokaite e poi cambia campo sul 7-8 al termine di uno scambio pazzesco chiuso da Polder: Sorokaite trova il mani-out del 9-11, Parisi chiama time out poi Ishikawa attacca out per il 10-13 e Parisi spende subito il suo secondo time out. Ishikawa accorcia sull’11-13, arriva il momento del doppio cambio con Kraiduba e Agrifoglio per Battistoni e Lazic e Storck attacca out per il 12-13, tanto che stavolta è Marchiaro a fermare tutto: al rientro Ishikawa (sei punti nel tie break) impatta (13-13) dopo la difesa di Agrifoglio e Marchiaro chiama di nuovo time out, ma qui un’invasione a muro regala di nuovo l’inerzia a Pinerolo, che chiude col muro della MVP Storck.
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Bisogna essere obiettivi, affrontavamo una squadra più collaudata di noi che ha giocato molte più amichevoli in estate. A noi si è visto che manca il campo, ci manca l’abitudine di mantenere l’attenzione per periodi di tempo più lunghi: speravamo dopo la pausa del terzo set di avere la capacità di rimetterci in carreggiata, invece questo non è successo perché questa squadra ha del potenziale ma deve trovare la sua identità e i suoi equilibri anche nel modo di interpretare le partite. Alla fine nel quinto set siamo stati in partita e abbiamo recuperato uno svantaggio che non eravamo riusciti a recuperare nei set precedenti: ci vuole un po’ di pazienza e bisogna fare di necessità virtù, perchè stasera si sono viste buone cose. Siamo stati penalizzati dai troppi errori, a volte commessi anche senza la necessità di forzare, e quindi dobbiamo migliorare e ripartire dalle cose positive: nei primi sue set, quando la squadra ha giocato con più energie fisiche e mentali, abbiamo visto che c’è tanto di buono e quindi sono fiducioso”.