Tornare alla vittoria a quasi due mesi dall’ultima volta: è questo l’obiettivo primario de Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 ospita al Mandela Forum la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta per la quindicesima giornata del campionato di serie A1. Purtroppo anche il calendario non è stato favorevole alle bisontine, che dopo il successo contro Bergamo del 24 novembre scorso hanno incontrato quattro delle prime sei della classifica (più Filottrano) e hanno giocato quattro volte in trasferta (e una sola in casa), ma il match contro Caserta può essere l’occasione giusta per interrompere il filotto negativo: in primis perché la squadra di Caprara ha sempre giocato buone partite davanti al proprio pubblico, e poi perché domani comincia un ciclo di partite con avversarie più alla portata. Come detto la prima è la Golden Tulip, che attualmente è ultima in classifica ma che all’andata impegnò severamente Il Bisonte, comunque capace di imporsi 3-1 al PalaVignola: la rivoluzione di fine dicembre ha cambiato il volto alla squadra campana, ma proprio l’incognita sull’assetto con cui Caserta si presenterà al Mandela Forum rende l’impegno assolutamente non semplice. Tutte a disposizione invece per coach Caprara, comprese Daalderop e Santana reduci da una settimana non semplice dal punto di vista fisico.
EX E PRECEDENTI – Non ci sono ex né da una parte né dall’altra, mentre l’unico precedente è quello dell’andata, con la vittoria de Il Bisonte a Caserta per 3-1.
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “È complicato presentare la partita contro Caserta perché purtroppo non sappiamo esattamente con quali giocatrici si presenteranno: abbiamo studiato l’ultima gara che hanno disputato mercoledì contro Brescia, ma dobbiamo concentrarci soprattutto su di noi ripartendo dal secondo e dal terzo set giocati contro Busto Arsizio. Quei due parziali sono stati buoni, in attacco abbiamo alzato le percentuali e abbiamo anche messo in pratica alcune situazioni su cui avevamo lavorato: sono sicuro che ci sarà una ripresa della squadra, soprattutto nel mese di febbraio, adesso è ovvio che le ragazze non siano in fiducia ma ripeto, quei due set di Busto mi lasciano ben sperare e saranno il nostro punto di ripartenza anche dal punto di vista del gioco. Le acciaccate? Daalderop pur con la mano sinistra in non perfette condizioni mi è piaciuta molto mercoledì e sta meglio, Santana invece ha un po’ di fastidi al ginocchio ma si è allenata e sarà disponibile”.
LE AVVERSARIE – La Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta di coach Guido Malcangi, subentrato da inizio gennaio a Giuseppe Cuccarini di cui era il vice, ha perso ben cinque giocatrici rispetto all’andata (Alhassan, Holzer, Cruz, Gray e Bechis), e al netto di eventuali rinforzi dell’ultima d’ora dal mercato, dovrebbe schierarsi con Ludovica Dalia (1984) in palleggio, la cubana Liannes Castañeda Simon (1986) come opposto, Ambra Trevisiol (1992) e Ilaria Garzaro (1986) al centro, la tedesca Jana Franziska Poll (1988) e Alessia Ameri (1985) in posto quattro e Alessia Ghilardi (1979) nel ruolo di libero.