“Noi vogliamo solo collaborare alla risoluzione di un problema e siamo a disposizione”. Lo ha detto il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, in una intervista esclusiva che si vedrà in questi giorni sul canale 196 e in particolare domani, martedì 22, all’interno della rubrica “Oltre il calcio” dalle 15. Fossi ha parlato a margine della presentazione della manifestazione podistica “30 in piana” che si terrà a Campi Bisenzio il 3 novembre, evento organizzato anche in chiave prova di rifinitura per i maratoneti che parteciperanno alla Firenze Marathon del prossimo 24 novembre, oltre che in chiave benefica per quanto concerne la passeggiata su distanza ridotta. “Incontreremo Commisso – ha proseguito Fossi – quando arriverà in Italia in questa settimana. Credo che questa settimana sarà importante perchè verrà stabilito il percorso prioritario per questa questione. Probabilmente sarà presa una decisione che indicherà la direzione definitiva sulla vicenda stadio anche se, nonostante il ‘fast fast fast’ sia il motto di Commisso e di questa proprietà non credo che dopo questo fine settimana la vicenda sarà defintivamente chiusa. Di certo ribadiremo alla proprietà della Fiorentina che qualora la soluzione Mercafir non portasse al rispetto della scadenza dei tempi che la proprietà ha dato al Comune di Firenze (4 anni, ndr) la nostra proposta rappresenterà sempre un alternativa perchè presenta dei tempi di realizzazione minori. Non siamo comunque antitetici alla proposta del sindaco Nardella, non è un duello tra amministrazioni o tra sindaci, lavoriamo per il bene di tutti e per dare una soluzione a un problema che era stagnante da troppo tempo, senza antagonismi. Inoltre qualora non ci sarà l’ipotesi stadio in quell’area noi andiamo avanti comunque, e abbiamo già avviato le procedure tecniche con un passaggio già fatto anche in copianificazione con la Regione Toscana per cambiare destinazione d’uso a quei terreni, che diventeranno area attrezzature di interesse metropolitano, una modifica che verrà insertita nel nuovo piano regolatore del Comune, per poter accogliere l’eventuale stadio o altre aree di interesse sportivo”.