Giovanni Simeone è stato riproposto titolare da Pioli dopo qualche settimana di panchina. Il voto sulla prestazione del Cholito si ferma al 6 perché c’è sull’azione del vantaggio della Fiorentina ma francamente fa di tutto per far segnare l’autogol a De Vrij e poi il resto della sua gara è tutto corsa, quantità e poca qualità, non per altro è stato il primo a lasciare il campo insieme a Benassi. Dunque prestazione di Simeone che ancora una volta non entusiasma e lascia qualche dubbio con l’argentino che forse è davvero più utile a gara in corso piuttosto che dal primo minuto, specie in una Fiorentina che punta tutto sul contropiede.
Al suo posto, dicevamo, è entrato Muriel che invece ha cambiato la partita con una magia su punizione (aiutato leggermente dal vento come ammetterà anche lui nel dopo partita). Il colombiano è entrato con la Fiorentina sotto di due gol e ha riportato la squadra in corsa con un capolavoro balistico. Dal 2-3 la Fiorentina ha trovato le forze per continuare ad attaccare e poi grazie ad Abisso ha trovato anche il pareggio.
Dunque attacco della Fiorentina ancora a due facce, bene, molto bene, Muriel, insomma Simeone anche se la speranza di vedere un Cholito decisivo c’è sempre.