Franck Ribery ha parlato al Corriere dello Sport e tra i tanti temi trattati ha toccato anche quello relativo a Federico Chiesa: “Federico lo vedo più centrocampista esterno che punta. Ha grandi doti, deve soltanto pensare a giocare, a lavorare, a crescere. E’ un tipo abbastanza chiuso, ma sa ascoltare“.
Anche noi ne L’Ora Gigliata, approfondimento dedicato alla Fiorentina in onda ogni mercoledì alle 12,30 sul canale 196, abbiamo sottolineato come Chiesa abbia le caratteristiche per fare l’esterno e non la punta.
Con il passaggio al 3-5-2 Montella ha deciso di schierare là davanti lo stesso Ribery e appunto Chiesa. Ma il giovane Federico non ha i gol, le movenze, il senso tattico per poter giocare in quel ruolo tanto delicato. Quando la Fiorentina gioca con squadre che si aprono e a cui piace tenere il pallino del gioco allora ha senso puntare su un attacco brevilineo e veloce in contropiede.
Ma quando la Fiorentina affronta squadre chiuse un attacco del genere non va bene.
Ha ragione Ribery, Chiesa deve giocare da esterno, che sia il quinto del 3-5-2 o il 3 là davanti nel 4-3-3. L’ultimo da convincere resta Montella che non sembra ancora propenso a cambiare ruolo a Chiesa. Eppure sarebbe quanto meno interessante vedere una Fiorentina, anche con il 3-5-2, ma con Chiesa esterno e Ribery-Vlahovic là davanti. Arriverà prima o poi il momento?