Il difensore della Fiorentina, sceso in campo da titolare contro il Parma, Luca Ranieri è intervenuto ai microfoni di Violachannel nella rubrica TeamTalk. Queste le sue dichiarazioni:
“Andare con la Prima squadra in America è stato il massimo, non c’ero mai stato e per me era tutto nuovo. Confrontarmi con squadre del calibro di Arsenal e Benfica è stata un’emozione ed è un bagaglio che mi porterò per sempre. Ho giocato contro Lacazette, Aubameyang, Ozil, è bello marcare giocatori di quel calibro.
Con il Parma è stata la mia prima al Franchi dopo quella di Coppa contro il Monza ed è stata un’emozione. Una partita intensa dove il mister ha cambiato molti elementi dando fiducia ai giovani e gli dobbiamo tanto. Una gara a due facce e combattuta: nel primo tempo siamo stati lenti e nel secondo ci siamo rialzati trovando il pareggio ma meritavamo di vincere.
Quando ho palla, ogni tanto, ho il vizio di salire.
Il caldo che ha caratterizzato finora questo campionato è finito e dobbiamo adattarci a questo clima, il Cagliari è una squadra molto forte soprattutto da centrocampo in avanti specie nell’attacco e dobbiamo prepararci al meglio perché ci aspetta una partita più difficile di quella fatta contro il Parma.
La Nazionale? Un onore giocare il Mondiale U20 ed indossare quella dell’Under21 è sempre una grandissima emozione. Due anni fa ero io che guardavo i giovani in prima squadra ed ora magari sono loro che guardano noi sperando di arrivarci, ad esempio due anni fa guardavo Chiesa che già giocava in Serie A.
Il mio idolo? Sergio Ramos, devo lavorare di più sulla mia struttura fisica nella parte superiore ed incrementare le ore di palestra e poi essere sempre più concentrato in campo”.