La Fiorentina si avvicina alla trasferta di Verona con molti dubbi specie dal punto di vista della formazione. Sicuramente non ci saranno i due squalificati Castrovilli e Pulgar. Già qui nascono i dubbi su chi potrà sostituire queste due pedine. In vantaggio ci sono Benassi e Zurkowski ma ancora non è chiaro se Montella vorrà confermare il 3-5-2 oppure no. A lasciare ancora la porta aperta ad altri moduli è lo storico di Montella. Dopo la disfatta contro il Genoa ci fu una sosta in cui il tecnico ricostruì la Fiorentina sul 3-5-2 che da lì in poi è stato adottato sempre da Montella. Una rivoluzione inaspettata che trovò tutti sorpresi e che portò alla Fiorentina diversi punti importanti.
Stavolta potrebbe essere uguale. E’ risaputo che Montella in queste settimane ha sperimentato anche altre soluzioni tattiche (senza scostarsi dalla difesa a tre). Ma non è chiaro se il tecnico abbia avuto le risposte che si aspettava sulle nuove idee oppure no. Dunque in vista del Verona ci sono due possibilità: o Montella confermerà il 3-5-2 con Benassi e Zurkowski a centrocampo insieme a Badelj oppure si vedrà una Fiorentina nuova, diversa, che magari riuscirà a regalare alla squadra una nuova identità.