Perché Commisso non esonera Montella? La risposta più facile, e anche più maligna, è questa: perché Commisso ha intenzione di partire dalla prossima stagione con un top allenatore. Ma se fosse costretto ad esonerare Montella i suoi piani sarebbero stravolti. In caso di addio forzato all’attuale tecnico della Fiorentina Commisso sarebbe costretto a prendere un tecnico in corsa. Dunque niente top allenatore a partire dalla prossima stagione.
Quindi nonostante un rendimento altamente deludente da parte della Fiorentina Montella ad oggi non rischia il posto. Anche perché Commisso ha deciso di dargli fiducia fino a Natale. Il problema è che la Fiorentina prima della sosta incontra nell’ordine: Cittadella, Torino, Inter e Roma. Dunque non proprio un calendario abbordabile e semplice da affrontare, specie con una pressione del genere sulle spalle.
Anche perché Montella ha un alibi molto forte: ovvero una rosa costruita oggettivamente in maniera troppo leggera. Non solo mancano le alternative ma manca anche chi la butti dentro. La Fiorentina infatti è una squadra che non segna praticamente mai: 2 gol fatti nelle ultime tre partite a fronte dei 7 subiti. E, come si evince, che prende sempre gol, da chiunque e in qualunque modo. Montella però deve dimostrare qualcosa in più. Il suo rendimento da quando è tornato a Firenze è allarmante anche per il proseguo della sua carriera.