Si avvicina la gara contro il Genoa che varrà una stagione e anche più per una Fiorentina che deve salvarsi per evitare il disastro sportivo della Serie B. Montella, che sarà squalificato salvo miracolo degli avvocati della Fiorentina, sta studiando la formazione migliore per affrontare il Genoa di Prandelli che arriverà a Firenze con l’obiettivo di vincere per garantirsi la permanenza in Serie A.
A livello di formazione ad oggi Montella deve capire le condizioni di Mirallas, uscito anzitempo a Parma per un infortunio alla coscia sinistra. Il belga è l’unico terzo attaccante vero che a disposizione Montella per completare il tridente offensivo. Se Mirallas non dovesse farcela Montella dovrà studiare una soluzione alternativa con Chiesa e Muriel sicuri titolari. Il terzo potrebbe essere uno tra Simeone e Vlahovic anche se l’argentino oggi non dà garanzie, anzi. Simeone sta vivendo la peggior stagione della sua carriera e non ha la testa giusta per scendere nuovamente in campo come punta, e finalizzatore, del gioco della Fiorentina.
Vlahovic potrebbe essere un’alternativa valida ma ci sono tante valutazioni da fare sul giovane attaccante che sarebbe chiamato a salvare la patria alla sua seconda presenza da titolare in questo campionato. Spezzando una lancia a favore di Vlahovic va detto che è stato più pericoloso lui in quei pochi sprazzi in cui ha giocato ultimamente che Giovanni Simeone che ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare e sono tante le responsabilità del Cholito se la Fiorentina non è ancora salva.
A 90 minuti dalla fine del campionato non si può sbagliare più nulla a partire, ovviamente, dalla scelta della formazione iniziale. Dunque Montella dovrà scegliere attentamente i suoi uomini perché contro il Genoa è l’ultima, nel bene o nel male.