Domani alle ore 15:00 al Manuzzi di Cesena andrà in scena Spezia-Fiorentina. Il pilastro della difesa viola, Nikola Milenkovic, festeggerà così la sua 100ª partita con indosso la maglia viola. Un grandissimo obiettivo quello tagliato dal serbo il quale dal suo arrivo a Firenze, nell’estate 2017, si è conquistato pian piano spazio, giocando all’occorrenza anche come terzino fino a diventare un titolare inamovibile del club gigliato. Il “gigante buono”, al suo quarto anno alla Fiorentina, ha giocato ben 91 gare (domani) in Serie A dove ha siglato 9 reti, 5 lo scorso campionato grazie al suo imperioso fisico e 9 sono le presenze raggiunte in Coppa Italia. Il reparto difensivo nella passata stagione è quello che ha spiccato all’interno dei viola, diverso invece nell’inizio di questa, troppe le reti subite, probabilmente complice anche l’assenza dal campo di German Pezzella per un brutto infortunio rimediato alla caviglia. I due compongono un’ottima coppia di centrali.
Dove sarà il futuro del classe ’97? Al momento il giocatore sembra essere sempre più lontano dalla città toscana, il suo contratto infatti ha scadenza giugno 2022 ma la sua intenzione sembra quella di non volerlo rinnovare, difficili anche i colloqui dei dirigenti gigliati con il suo agente, Fali Ramadani. Il Milan, così come l’Inter, restano vigili sulla situazione, la Fiorentina potrebbe perderlo (forse) già a gennaio di fronte ad un’offerta di circa 30 milioni (nella sessione estiva Commisso per lasciar partire il suo gioiello difensivo ha chiesto 40 milioni cash).