La Fiorentina finalmente ritrova i tre punti nella sfida contro l’Udinese anche se la sofferenza non manca mai. Ottima partenza dei viola al Franchi di Firenze, all’11’ infatti arriva il vantaggio grazie al gol di Gaetano Castrovilli su assist di Biraghi, un tandem che poi siglerà anche il 3-1 viola al 51′. Il numero 10 firma così la sua doppietta, grandissima prestazione, il talento di Minervino Murge sembra instancabile, corre in ogni zona del campo per aiutare i propri compagni fino al 90′. Bellissima gara quella disputata da Cristiano Biraghi sulla fascia sinistra, prezioso il suo contributo anche in fase difensiva, la “cura Conte” all’Inter sembra proprio aver funzionato su di lui, un giocatore completamente ritrovato dopo l’anno in nerazzurro. Al 20′ il 2-1 della Fiorentina lo sigla Nikola Milenkovic, ormai un difensore con il vizio del gol, l’Udinese è una delle sue vittime preferite tanto che segnò anche nello scorso campionato. Al 38′ Pezzella è costretto a lasciare il campo per infortunio, il dolore alla caviglia si è ripresentato, fino alla vigilia di questa gara è stato in dubbio quindi forse sarebbe stato meglio non schierarlo. Buono l’esordio di Martinez Quarta, in due occasioni ha fatto vedere in uscita le sue doti palla al piede. La difesa comunque, punto di forza della scorsa stagione, non ha ancora ritrovato la quadra, la Fiorentina infatti subisce due gol a partita, davvero troppi. A centrocampo buon match quello di Bonaventura il quale ha recuperato diversi palloni, Amrabat, nonostante sia stato impiegato fuori ruolo, ancora una volta, ha cercato di fare del suo meglio.
Quello che spicca nonostante i tre gol segnati è l’assenza di un attaccante tra i marcatori. Vlahovic, partito dal 1′ non è riuscito a fare praticamente nulla, Callejon, sicuramente da rivedere, magari nel suo ruolo naturale, Kouame non riesce a tener palla, meglio Cutrone il quale in diverse occasioni prova a far respirare la squadra . Super gara quella di Dragowski il quale ha salvato il risultato almeno in tre occasioni. La Fiorentina dunque vince 3-2 ma il gioco manca ancora, la Viola è povera di idee e di trame in fase offensiva, le ripartenze degli avversari creano diversi problemi. Vittoria che dà morale alla squadra ma sicuramente i fantasmi non sono stati ancora scacciati e domenica prossima c’è la Roma all’Olimpico…