Federico Chiesa si è portato a casa il pallone dopo la gara contro il Bologna lgona, come consuetudine per chi segna una tripletta nella stessa partita. Bravo Chiesa, ottimo anche perché così ha incrementato un bottino stagionale che certo non faceva entusiasmare nessuno. Ma non dimentichiamoci quale Chiesa abbiamo dovuto vedere e sopportare per tutta la stagione. Una delusione continua, un campioncino che raramente ha saputo decidere e dare una mano alla Fiorentina. Tanto che i viola si sono ritrovati a lottare per non retrocedere. Altro dato che ci fa capire la delusione di Chiesa in questa stagione è la sua valutazione. A dicembre Commisso chiedeva 70 milioni (che già sembravano molti) oggi se alla Fiorentina ne arrivano 40 c’è quasi da stupirsi. Con questo non vogliamo sminuire Chiesa che resta un prospetto assoluto per il calcio italiano. Ma alla Fiorentina e a Firenze ha concluso il suo ciclo. Un po’ come Ilicic: calciatore dalle doti indiscutibili ma a Firenze aveva ormai fatto il suo tempo. Chiesa andrà via e sicuramente tornerà ad essere uno dei migliori del calcio italiano ma la Fiorentina ha bisogno di certezze e giocatori pienamente centrati sul mondo viola. Intanto però bene per tutti che Chiesa si sia risvegliato.