La Fiorentina non vince da esattamente due mesi, era il 17 febbraio quando la squadra di Pioli si imponeva a Ferrara contro la SPAL in una partita che ha fatto storia per il VAR. Da allora tanti pareggi e alcune sconfitte ma nessuna vittoria. Un periodo nero per la Fiorentina che ha portato anche alle dimissioni di Pioli e l’arrivo di Montella.
La Fiorentina di questa stagione è una delusione continua ma la speranza è che con Montella la squadra possa quanto meno scuotersi e puntare a migliorare il finale di stagione. Intanto sabato la Fiorentina fa visita alla Juventus che con due sconfitte consecutive e l’eliminazione dalla Champions League sta vivendo il suo momento più difficile in stagione. Si potrebbe quasi parlare di crisi visto che una squadra non abituata a perdere è reduce da due ko consecutivi. Inoltre l’eliminazione da quella Champions League che sembra così alla portata in questa stagione lascerà il segno.
Sabato alle 18 la Fiorentina troverà una Juventus arrabbiata e volenterosa di “vendicarsi” in campionato per quanto accaduto in Champions League. Di fronte ci sarà una Fiorentina che oggi sembra vittima sacrificale perché la differenza in campo è abissale, perché i viola giocano in trasferta, e perché i bianconeri non vedono l’ora di riprendersi dopo la batosta subita dall’Ajax.
Riuscirà questa sconquassata Fiorentina a tener testa alla Juventus a Torino sabato pomeriggio? Tocca a Montella portare la squadra a dare un segno di vita anche perché giovedì, finalmente, si gioca il ritorno della semifinale di Coppa Italia con la Fiorentina che farà visita all’Atalanta, che giocherà lunedì sera a Napoli in campionato.