La Fiorentina ha deciso di confermare Dusan Vlahovic. Perché? Un attaccante classe 2000 ha solo un obiettivo: giocare. Dunque le strade sono due: o resta a Firenze per giocare o cerca spazio altrove. Iachini già nella ripartenza post lockdown ha dimostrato di non voler puntare su Vlahovic. Il tecnico spesso e volentieri ha preferito Kouame o Cutrone anche nel finale della scorsa stagione. E le gerarchie in questo inizio di stagione non sembrano cambiate molto. Infatti nelle prime apparizioni abbiamo visto Kouame. Senza considerare che Iachini ha chiesto alla società, già mesi fa, un centravanti diverso da Vlahovic e molto più esperto. Tutti segnali che fanno pensare che è e sarà difficile per il ragazzo ritagliarsi lo spazio necessario di cui ha bisogno.
La figuraccia di Milano contro l’Inter è al 50% responsabilità del giocatore e al 50% della società che non ha messo in condizione Vlahovic di crescere nel miglior modo possibile. La Fiorentina ha fatto sapere che la società è al fianco del giocatore, magari un comunicato ufficiale avrebbe fatto più “rumore” di una voce passata a livello informale. Ma a conti fatti oggi l’unica cosa che davvero conta è la crescita di un giocatore che ha tutto per diventare forte, molto forte. Tenerlo a Firenze a fare la riserva difficilmente lo aiuterà a fare il salto di qualità. Ormai però è troppo tardi per fare diversamente. A questo punto, specie dopo la partita contro l’Inter, la Fiorentina deve avere la forza di supportare Vlahovic. Ma il rischio di buttare via un altro anno c’è.