Prime parole da quasi giocatore della Fiorentina di Kokorin direttamente dalla Russia: “Ho già parlato con Prandelli. Tutti sanno che ho bisogno di tempo. Direi almeno un mese per calarmi nella nuova realtà”. Ha ragione e non potrebbe essere altrimenti. Kokorin arriva dal campionato russo, non è mai uscito dalla Russia nella sua carriera calcistica, e il campionato italiano è da sempre il più complicato a livello tattico. Fortunatamente è un attaccante e dunque, almeno in teoria, dovrebbe studiare meno di altri per trovare spazio. Prandelli però è un allenatore che non mette in campo scommesse ma solo giocatori di cui può fidarsi ciecamente. Insomma Kokorin arriva ma prima dei primi di marzo sarà veramente difficile poter apprezzare le sue potenzialità. E’ quindi un’altra scommessa da parte di una Fiorentina che sempre in teoria non potrebbe permettersene. La speranza è che dopo tanti fallimenti per una volta la società abbia pescato il jolly e che il Kokorin che arriverà a Firenze sia quello dei suoi primi anni di carriera quando era indicato da tutti come il talento più cristallino del calcio russo. Firenze lo aspetta consapevole di trovarsi di fronte un ragazzo inconsueto ma dalle grandi doti tecniche.