Si avvicina la gara contro il Parma, altro scontro diretto della stagione della Fiorentina. Dopo le due sconfitte in pochi giorni contro Udinese e Roma e i sei punti recuperati dal Cagliari la gara contro il Parma assume i tratti della famosa ultima spiaggia, o comunque la differenza tra rimanere a galla o andare a fondo. Non vincere contro la formazione di D’Aversa, apparsa comunque più in palla della Fiorentina, significherebbe proseguire il percorso che sta riportando la squadra di Prandelli dove le acque si fanno più agitate e dove una squadra senza attributi come quella viola rischierebbe seriamente di non farcela. Per questo Prandelli, che a gennaio ha avallato la scelta della società di sfoltire la rosa, adesso fa la conta dei presenti. Pare possa tornare a disposizione Kouame, che certo però non avrà i 90 minuti nelle gambe, mentre vanno verso il forfait sia Castrovilli che Igor usciti anzitempo nella gara contro la Roma. Dunque, come si diceva, rosa ridotta all’osso nella gara più importante della stagione e per di più non ci sarà neanche Ribery, che contro i giallorossi è stato tra i migliori in campo. Emergenza totale in casa Fiorentina e contro il Parma sarà gara complicata perché la squadra di D’Aversa gioca prevalentemente in contropiede e sa fare molto male, la Fiorentina invece si fa gol da sola e davanti produce sempre poche occasioni.