La serie A femminile verso lo stop. Se per il campionato maschile ci sono speranze di ripartenza in data 13 giugno, per quanto riguarda il calcio femminile tutto è più complicato. Alla fine del campionato mancano 6 giornate (7 per Fiorentina e Milan che devono recuperare la sedicesima giornata e che, seconde a pari merito, sognano un posto in Champions League), ma la ripresa sembra essere complicata, soprattutto perché molte società – se non tutte – non riuscirebbero a sostenere i costi per seguire il protocollo sanitario (si parla di circa 500 mila euro a club).
L’allenatore della Fiorentina Women’s, Antonio Cincotta, conferma l’attesa e le problematiche del momento: «Stiamo aspettando di conoscere le decisioni del Consiglio Federale, in programma domani 20 maggio, anche se devo ammettere che le difficoltà oggettive di tante società nell’adempiere al protocollo sanitario sono tante. Anche per noi. I costi dello stesso protocollo non sono sostenibili per molti. Quindi, viste le difficoltà in questione, la cosa che ci preme maggiormente è quella di tutelare la salute di tutte le atlete e di tutelare tutte le società al fine di ripartire, quando sarà possibile, in tranquillità. A tal proposito, speriamo che venga trovato il modo per farlo, per ripartire in sicurezza, e che ci venga comunicata il prima possibile una data della ripartenza, in modo tale da poterci riorganizzare».
Un’altra considerazione riguarda la Fiorentina e quelle società che non hanno un centro sportivo proprio per allenarsi: le giocatici gigliate si allenano a San Marcellino, campo sportivo che non è di proprietà della società viola. E anche questo, per gestire la situazione legata al protocollo, è un ostacolo. Sono poche le società che vantano un centro sportivo proprio, una è la Juventus che, infatti, ha già ripreso ad allenarsi in gruppo a Vinovo. Per il resto, troppe sono le difficoltà per una ripresa ed è per questo che mercoledì potrebbe arrivare lo stop per la serie A e la B femminile 2019-2020.
In attesa di conoscere la decisione del Consiglio Federale, di capire come e se potrà proseguire la stagione e se e quando tornare a Firenze (qualcuna ha deciso di passare la quarantena in famiglia), le ragazze della Fiorentina continuano ad allenarsi singolarmente. C’è fermento di conoscere quale sarà il futuro immediato del calcio femminile italiano. E quale sarà il futuro prossimo, in modo da organizzare in sicurezza quantomeno la prossima stagione. Ma c’è anche curiosità, in caso di stop al campionato, di conoscere il criterio con il quale verrà deciso chi approderà in Champions League tra Fiorentina e Milan. Fermo restando che lo scudetto resterebbe saldamente nelle mani della Juventus, stando alla classifica, la squadra viola potrebbe essere favorita sul Milan per la miglior differenza reti (+25 contro +20). Quindi, sarebbe la Fiorentina a partecipare alla prossima Champions League. E lo farebbe per il quarto anno consecutivo.