Rocco Commisso è sempre stato chiaro: “Non ho mai licenziato nessuno ma il calcio è un mondo particolare” e poi sulla questione rinnovo societario: “Prima di decidere voglio parlare con Corvino e Montella”. Due punti all’ordine del giorno per il ricco italoamericano che però in un paio di settimane al massimo deve costruire una nuova Fiorentina, che non può ripartire da Corvino e Montella (due uomini dei Della Valle e che a Firenze ultimamente hanno fatto più disastri che altro).
Proprio Corvino (insieme a Cognigni) è sempre stato contestato per il suo lavoro e confermarlo per un altro anno a Firenze sarebbe un autogol per Commisso che ora gode di fiducia totale proprio perché c’è la voglia di rinnovare un comparto societario che da anni non fa più bene il suo dovere.
Viene quindi da immaginare che queste due telefonate porteranno allo stesso esito: saranno allontanati sia Corvino che Montella per poi individuare sia un nuovo direttore sportivo sia un nuovo allenatore. La Fiorentina, infatti, non può ripartire da personaggi tanto legati ai Della Valle e artefici del sedicesimo posto di questa stagione.