Inaugurato il 19 settembre 1959, lo Stadio sito nel quartiere cittadino di Mompiano è intitolato a Mario Rigamonti, calciatore bresciano del grande Torino scomparso dieci anni prima nell’incidente aereo di Superga. Iniziati i lavori il 30 aprile del 1956 su un impianto risalente al 1928, ci vollero dunque più di tre anni per costruirlo. Interventi successivi sull’impianto sono stati effettuati nel 1992, dopo la promozione in Serie A, su Curva Nord e Gradinata; nel 2010 e nel 2012 ancora sulla Nord, intitolata dal 2013 al giovane tifoso Andrea Toninelli, scomparso per un incidente durante il rientro da una trasferta. La vera e propria ristrutturazione, su curve, gradinata e skybox, è, però, avvenuta questa estate con il presidente Cellino che ha ottenuto dal Comune di Brescia la concessione dell’impianto fino all’agosto del 2028. Adesso sono 16743 i posti per gli spettatori, di cui 6439 coperti, ma va detto che la nuova Curva Sud non è stata ancora completata (dei 4500 posti previsti al momento sono 1500). Al “Rigamonti” si sono svolti anche eventi extrasportivi. Su tutti, nel 1998 il rito di beatificazione di Giuseppe Tovini da parte di Papa Giovanni Paolo II.