Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini non sa perdere, questo ormai è un dato di fatto. Ma non solo, ogni qualvolta che ci sono episodi contro i suoi, come i rigori, lui non trova di meglio da fare che attaccare l’avversario.
Ieri l’Atalanta, che vinceva 3-0, a Roma contro la Lazio si è fatta riacciuffare dai biancocelesti anche grazie a due rigori realizzati da Immobile. Gasperini nel dopo gara, invece di riprendere si suoi che hanno pareggiato una partita già vinta, ha pensato bene di attaccare Immobile: “Sul primo rigore Immobile si tuffa. E’ una roba ridicola. C’è un passo e poi un tuffo. Non si capisce più nulla con i rigori quest’anno. E anche il secondo penalty non c’era”.
Vi ricorda qualcosa? Esatto. Gasperini ora ha preso di mira Immobile come fece a suo tempo con Chiesa dopo il rigore concesso a Firenze in Fiorentina-Atalanta. Ancora oggi Federico si porta dietro le scorie di quegli attacchi ridicoli da parte di Gasperini.
In tutto questo però Gasperini non ha mai ripreso i suoi giocatori (su tutti Ilicic e Gomez) che in quanto a “tuffi” sono veri e propri maestri anche in Serie A. Gasperini è tanto bravo in campo quanto poco onesto nell’analizzare le partite.