La Fiorentina si è salvata con un anonimo pareggio a Cagliari. Ma tanto serviva e tanto è arrivato. Sulla partita di ieri niente in più da dire o da aggiungere. Ora si apre il capitolo più importante dell’era Commisso. Con le prossime scelte la Fiorentina sarà indirizzata su una strada piuttosto che su un’altra. Ora, come si dice, si misura la temperatura a Rocco. Lui ha sempre detto che vuole vincere, ha detto che in questa stagione non si è divertito e che non avrebbe pensato di lottare ancora una volta per la salvezza. Insomma anche il buon Commisso si è allineato al pensiero comune di tutti i tifosi della Fiorentina: così non si può andare avanti. Ma a differenza dei tifosi Rocco può cambiare il futuro della squadra. Dovrà scegliere l’allenatore e già da quello si capiranno le intenzioni della proprietà. Riuscire a convincere Gattuso sarebbe un gran colpo e un ottimo inizio, ma non è né facile né scontato. Poi Commisso e Pradè (che nonostante i disastri delle ultime due stagioni viaggia verso la conferma) dovranno capire che la rosa della Fiorentina non è competitiva e che se ha lottato per due anni per la salvezza il problema non è l’allenatore. Insomma non è che questa rosa in mano a Gattuso sarebbe arrivata in Europa. Dunque ora si svelano le carte. E siamo pronti a leggere il gioco di Commisso.