La Fiorentina vince e convince contro la Salernitana. Una gara trappola era stata definitiva alla vigilia perché più volte negli anni passati avevamo visto i viola cadere in casa contro squadre destinate a retrocedere. Ma stavolta la Fiorentina di Italiano ha superato anche questo ennesimo esame di maturità. Contro l’ultima della classe non si è vista oggettivamente una bella partita ma più per demeriti (o meriti dal loro punto di vista) della Salernitana che per demeriti della Fiorentina. I campani si sono asserragliati davanti a Belec sperando di non prendere gol ma il piano è durato solo una mezzora nel primo tempo. Sul 2-0 la Fiorentina ha staccato la spina rischiando anche di far rientrare gli ospiti in partita ma grazie a un ottimo Terracciano la porta è rimasta inviolata. Insomma se doveva essere un esame di maturità la Fiorentina lo ha superato a pieni voti. Quattro gol e quinto posto consolidato anche grazie al pareggio di Venezia della Juventus che dunque resta a 28 punti contro i 30 della Fiorentina. L’Europa dunque non è più un obiettivo tabù, i viola ci devono puntare e credere, lo dice il campo. L’obiettivo, come ha detto Italiano, è fare più punti, e più vittorie, possibili nelle ultime due gare del girone di andata (contro Sassuolo e Verona). Poi toccherà a Commisso, Barone e Pradè rinforzare la rosa per il girone di ritorno. Ma questa volta anche la società ha capito l’importanza del mercato invernale.