Fiorentina, Lafont non basta. A Pioli manca una squadra su cui lavorare
Sabato la partenza per Moena ma Pioli, che aveva chiesto una rosa pronta per il ritiro almeno per il 70%, dovrà adattarsi perché la sua Fiorentina è ben lontana dall’essere completa e anche da quella percentuale.
Ad oggi i viola possono contare solamente sul giovanissimo Lafont per la porta mentre gli altri ruoli scoperti sono ancora tali, per non parlare delle alternative inesistenti visto che in rosa ci sono ancora i vari Cristoforo, Maxi Olivera, Eysseric ecc…
Tra 21 giorni la Fiorentina scenderà in campo per il primo preliminare di Europa League e dovrà farlo con una squadra forse non completa ma almeno più attrezzata di quella del momento. Corvino sta lavorando ma forse servirebbe una marcia in più per cercare di accontentare Pioli, allenatore aziendalista che però sa farsi sentire negli ambienti giusti.
Dunque la Fiorentina è pronta per partire per Moena (dove troverà una popolazione ferita dagli eventi meteorologici degli ultimi giorni ma pronta ad ospitare i viola) e lo farà con tanti dubbi e poche certezze in attesa che qualcuno possa raggiungere presto la Val di Fassa per colmare i vuoti della rosa di Pioli.
