Una sconfitta pesante quella di oggi della Fiorentina sul campo del Gewiss Stadium di Bergamo contro l’Atalanta. I viola sono apparsi spenti, tristi e veramente deboli dal punto di vista tattico e psicologico. Ottima gara nonostante le tre reti subite da parte di Dragowski, il quale sicuramente ha disputato un ottimo primo tempo salvando tre possibili occasioni gol dell’Atalanta, al 9′ su Zapata, al 19′ su Romero ed al 29′ super parata ancora su Zapata. Nella prima frazione di gioco, ottimo tiro di Vlahovic al 21′ che si è stampato sulla traversa, l’occasione più grande poi di tutta la gara per la Fiorentina. Il serbo nel corso della gara è scivolato più volte ed è riuscito pochissime volte a far salire la sua squadra, senza il suo aiuto è davvero difficile. Il problema del gol in casa Fiorentina appare irrisolvibile. Milenkovic, Pezzella e Venuti invece hanno giocato una discreta gara nonostante l’evidente superiorità mostrata nel reparto offensivo dalla squadra bergamasca. Biraghi? Rispetto alle precedenti uscite in maglia viola, sicuramente involuto, oggi non è riuscito a fare nemmeno un buon cross. Al 71′ poi è stato sostituito, probabile acciacco fisico per lui… un ulteriore problema che potrebbe sommarsi ai tanti che i viola già hanno. Barreca? È entrato bene nella sfida, suo lo squillo viola all’86’ quando la gara però era già sul 3-0, buon tiro dalla distanza respinto prontamente da Gollini.
Pulgar? Non si è praticamente mai visto durante la gara, ed il suo ruolo era quello chiave, così come Amrabat, il centrocampo nella sfida di oggi non è esistito. Bonaventura partito dal 1′ è apparso quello più in “palla”. A gara in corsa è stato inserito Castrovilli ma il talento classe ’97 non è riuscito ad incidere nella gara, tanto che ha commesso molteplici falli, anche legati alla frustrazione per il risultato. Lirola è apparso sul campo solamente per quel bel dribbling con quel filtrante per Vlahovic poi… il nulla! Così come Callejon, la forma sembra essere davvero molto lontana. Dov’è il giocatore visto a Napoli? Eysseric ha sprecato una grandissima occasione, oggi Prandelli l’ha fatto partire titolare ma, come del resto tutta la squadra non aveva idee. Da registrare anche l’apporto pari a 0 di Ribery al suo ingresso, troppa confusione, sembra essere lo specchio di questa Fiorentina. Una Fiorentina così è davvero brutta, ora si è in piena lotta retrocessione… Un qualcosa di impensabile se si guarda all’organico! Quelli che parlano però sono i risultati, oggi la squadra gigliata si è praticamente rifiutata di giocare, di provare ad imporre il proprio gioco, forse complice anche un errore di atteggiamento dato alla squadra da Cesare Prandelli, comportamento davvero troppo difensivo. Ora, tutti in ritiro, serve trovare assolutamente una svolta, una scintilla per riaccendere questa stagione, il tempo stringe.