Dopo una settimana tesa in cui si è parlato quasi esclusivamente del futuro la Fiorentina è pronta a scendere in campo per l’ultimo atto di una stagione che andrà presto dimenticata. Un’ultima partita che però non è inutile, anzi, è vitale per il presente e il futuro della Fiorentina. Stasera alle 20,30 i viola giocheranno in casa contro il Genoa con un orecchio a Inter-Empoli (gara che potrebbe facilitare o complicare la strada della Fiorentina contro l’ex Prandelli). Ma la Fiorentina dovrà pensare solo a sé stessa, magari vincere per evitare di chiudere il campionato con zero vittorie casalinghe nell’intero girone di ritorno e congedarsi dai tifosi con un mezzo sorriso. Contro questo Genoa non è certo una partita impossibile ma la Fiorentina viene da cinque sconfitte consecutive ed è allora chiaro a tutti e qualsiasi avversario rappresenta una montagna da scalare per i viola che in panchina non avranno Montella (squalificato) ma il suo vice Russo.
90 minuti dunque per scongiurare l’incubo Serie B e tenersi appesi al massimo campionato italiano poi l’anno prossimo si vedrà. A questo punto sembra chiaro che la prossima Fiorentina non avrà i Della Valle al comando ma Rocco Commisso, ma da domani ci dovranno spiegare tante cose: dall’addio dell’attuale proprietà ai piani di quella nuova, ma prima come detto c’è da salvarsi, il futuro almeno per oggi può attendere.