Firenze, Sala Stampa “Manuela Righini”
Conferenza Stampa Presentazione Giovanni Simeone.
Antognoni polemico con Tagliavento.
Giovanni Paolo Simeone Baldini
Buenos Aires, 5 luglio 1995
Altezza 1,80
Peso 85 kg.
12 Presenze Under 20
3 Presenze in Nazionale Olimpica
Contratto 5 anni
Introduce il team manager Giancarlo Antognoni
In bella mostra la maglia numero 9 di Simeone
Antognoni stigmatizza le decisioni di Tagliavento, che si è esentato dall’andare a vedere il fallo su Simeone, atteggiamento non idoneo e irrispettoso della Fiorentina.
A Firenze tradizione di grandi argentini, scommetterei sul tuo futuro.
Si, gli argentini della Fiorentina hanno lasciato grandi segni, io devo andare piano, lavorare, conoscere i compagni, ma in questi 5 anni posso diventare grande come loro.
Il fallo era da Rigore? Icardi è il nuovo Batistuta o sarai Te?
ll contatto era da rigore, ma il VAR è una scelta degli arbitri, personalmente voglio essere Giovanni Simeone, Bati e Icardi grandi giocatori, io devo lavorare per diventare come loro.
Batistuta arrivò a Firenze e cercò subito di migliorare, tu dove pensi di migliorare?
Devo maggiormente giocare spalle alla porta e fare sponde, velocità e attaccare gli spazi lo so fare bene, ma devo ancora migliorare fuori area, devo migliorare tanto, ho 22 anni e voglio diventare grande qua
Obiettivi?
Obiettivo personale fare tanti gol, piu’ dei 12 dell’anno scorso, in funzione squadra portare la Fiorentina più in alto possibile.
Come mai tanta attesa per il tuo arrivo?
Intuizione da mercato son cose tra squadre, lavorano i procuratori e le societa’, non son cose che mi riguardano. Ho scelto la Fiorentina perché è uno scalino di crescita, abbiamo fatto bene col Genoa, la Fiorentina è un salto in avanti
Come sta la Fiorentina?
Siamo nuovi, giovani, vogliamo fare un buon gruppo, ieri nei primi 20 minuti ci hanno creato fastidi, poi abbiamo cercato di fare il nostro gioco, ma sul 2-0 era difficile.
Stiamo lavorando per fare gruppo, singolarmente buoni giocatori, ma è il gruppo che determina
Consigli di tuo Padre?
Mio padre parla sempre dell’Italia, di Firenze, grande piazza del grande Batistuta, ma devo lavorare.
4-2-3-1 Ti senti punta Centrale?
Posso giocare come vuole la squadra, l’anno scorso ho giocato insieme a Pinilla
La tua rivalità sportiva con Babacar
Baba, grande giocatore, ha esperienza in questa squadra; lo conosco da poco, mi piace come gioca.
La passata stagione al Genoa, quali i problemi che hai avuto, la Fiorentina un passaggio o un punto di arrivo.
Primi sei mesi al Genoa ottimi, gli altri mesi, un po’ di caos, infortunio Perin, cessioni Povoletto e Rincon, ma la paura della B e i tanti problemi mi hanno aiutato a crescere, soprattutto nei momenti difficili, penso di stare qua e di migliorare come giocatore, non devo pensare ad altro che essere felice in questo momento.
Un pensiero su Pezzella
Grande giocatore, l’ho conosciuto tre anni fa, abituato a grandi club, forte, veloce, colpitore di testa penso faccia bene anche qui.