Intervista al Corriere dello Sport, di Cristiano Biraghi:
“La mia benzina sono gli assist, ne ho fatti tre e ne voglio fare ancora. Sono ancora pochi. A Pescara l’anno scorso ne feci sei e non mi sono bastati.”
Laurini è stato una sorpresa ?
“No. E’ stato frenato solo dagli infortuni in passato. Altrimenti sarebbe arrivato facilmente in un club di prima fascia.”
Simeone?
Ha l’istinto del predatore del gol, è pazzesco.
Chiesa,la bandiera viola?
Sarebbe bello per lui, per noi e per la gente di Firenze. Il consiglio che gli voglio dare è mettersi le cuffie e non ascoltare niente in periodi di mercato. Deve solo sentire l’allenatore e pensare a crescere.
Prospettive per l’Europa?
Quando ho scelto la Fiorentina l’ho fatto conscio della possibilità di arrivarci. E’ una sfida difficile, lo sappiamo, ma ci sono dei buoni presupposti. Questo gruppo lotterà fino alla fine. Ora intanto pensiamo solo a Genova. Poi vedremo.
Senza Astori con la Samp?
Ci sono Hugo e Milenkovic. Quando sono stati chiamati in causa hanno fatto benissimo. Sembrava fossero qui da anni”.