E’ più una speranza che una convinzione ma domani contro l’Udinese serve una risposta sul campo da parte di una Fiorentina smarrita, impaurita e pericolosamente vicina al tracollo. In Coppa Italia, obiettivo al momento del tutto superfluo per una squadra che ha dimostrato di dover lottare per non retrocedere, non sarà importante il risultato. O meglio passerà in secondo piano rispetto a una risposta di orgoglio che i giocatori dovranno tirare fuori. E poi le cose seguiranno il loro corso. Perché se i giocatori della Fiorentina si degnassero di giocare come sanno, niente di più e niente di meno, ci sarebbero buone possibilità di vincere contro l’Udinese. La rosa viola è infatti più forte di quella di Gotti. Sulla carta. Poi c’è il campo ed è lì che ci aspettiamo una risposta decente della Fiorentina. Arriverà? Come detto è più una speranza che una convinzione ma non si potrà sempre e solo cadere verso il basso, prima o poi si dovrà rialzare la testa. Magari più prima che poi.