Roberto De Zerbi e Gennaro Gattuso sono i nomi più chiacchierati per il futuro della Fiorentina. Ma nessuno dei due ad oggi sembra particolarmente convinto della scelta. Esatto, se Commisso sarebbe pronto a scegliere a occhi chiusi tra uno dei due sono proprio gli allenatori a mettere il piede sul freno. Entrambi per sviluppare il proprio calcio vorrebbero una mezza rivoluzione tecnica con tanti giocatori ritenuti non adatti alla propria filosofia. E c’è da capirli visto che stiamo parlando di una Fiorentina che da tre anni lotta per non retrocedere (e in questa stagione non è ancora salva). Eppure proprio la società non la pensa affatto così. Gli spifferi da casa viola portano a pensare che i dirigenti della Fiorentina siano dell’idea che questa è una rosa forte e che basterebbero pochi ritocchi per migliorarla ulteriormente. Tra l’altro è lo stesso errore fatto da l’anno scorso e quello precedente. L’allenatore più giusto per questa filosofia: ovvero un allenatore che viene a prescindere dai giocatori, non esiste. Soprattutto se si punta ad allenatori di un certo livello. Ma quello più aziendalista, tra quelli accostati alla Fiorentina, è senza dubbio Juric che però Commisso ha bruciato un anno fa con una frase fuori luogo. Dunque la “corsa” alla panchina sembra molto lenta, specie da parte degli allenatori stessi.