Rocco Commisso ha parlato ai giornalisti presenti dopo il colloquio con Nardella sul futuro dello stadio Franchi: “Bisogna andare al ministero e capire se si può buttare giù lo stadio Franchi. La legge è stata cambiata per questo. La bellezza è soggettiva, qui ci sono problemi sismici, infiltrazioni d’acqua. Domenica mi è caduto vicino un pezzo di muratura. E’ una cosa brutta, mia moglie non è voluta entrare nei gabinetti. Vogliamo fare una cosa moderna, bella per la città. I tifosi quando vengono allo stadio non possono prendere la pioggia mentre guardano la partita.
Guardiamo tutte le possibilità, domani sarò a Campi Bisenzio. Ho sempre portato rispetto a Firenze, volevo restaurare il Franchi e non chiedevo l’area commerciale. Adesso ho imparato, ciò che chiedevo un anno fa adesso non lo è più. Prima di andare a Roma dobbiamo fare un progetto preliminare. È uscita una legge, se possiamo lavorare nei tempi giusti sono contento. Qualcuno si deve prendere la responsabilità se succede qualcosa allo stadio, con i soldi miei devo decidere io come intervenire”.