Sono numerosi i rumors girati in questi giorni, soprattutto dopo il pareggio rimediato nella sfida di Cesena domenica contro lo Spezia sul futuro, sul filo del rasoio, di Iachini. Nel primo pomeriggio di oggi è andato in scena all’interno dell’albergo fiorentino nel quale alloggia il presidente viola Rocco Commisso un incontro con l’allenatore ascolano e con il ds Daniele Pradè.
“Iachini resta sulla panchina della Fiorentina – ha detto il patron gigliato all’uscita dell’hotel – per me non è mai stato in discussione. Tutte quelle voci che sono girate sono solo fake news, non ho mai incontrato Sarri né nessun altro tecnico, li ho solo visti a Palazzo Vecchio alla cerimonia in ricordo di Ciccio Rialti. È vero che non ci è piaciuta la squadra in queste due ultime partite, di certo bisogna invertire marcia, i risultati servono. Ho detto a Beppe che la squadra deve giocare meglio, ora starà a lui parlare con i ragazzi e motivarli”.
Rocco oggi ancora una volta (dopo averlo già fatto in estate, contro la volontà dei dirigenti Barone e Pradè) ha fatto di testa sua ed ha deciso di confermare la fiducia nei confronti di Beppe lasciandogli in mano la squadra viola. Essa sarà però a tempo? Probabilmente sì. Il presidente viola, ormai da più di un mese in Italia, prima di tornare negli Stati Uniti (oltre a presentare il progetto dello stadio, decidendo sul Franchi o sull’opzione Campi) dovrà risolvere la questione allenatore, una situazione bollente infatti quella che si è creata (non troppo a sorpresa) intorno alla Fiorentina. Il monte ingaggi della squadra viola è tra le “sette sorelle”, i gigliati dunque dovrebbero provare a piazzarsi nella zona Europa, ma come puoi se non vinci nemmeno contro i piccoli club? I giocatori ci sono, buon mix tra giovani e calciatori con esperienza ma le idee ed il gioco manca, i viola a tratti sembrano in bambola ed anche un guerriero come Ribery non sa più che cosa fare. I risultati? Finora non si sono visti… La squadra toscana continua a non convincere, quanto si andrà avanti ancora così? Non sarebbe meglio ingaggiare un allenatore top (prima che sia troppo tardi) con il quale programmare ed intraprendere un progetto a lungo termine per una grande Fiorentina? Firenze lo merita, i tifosi viola aspettano qualche gioia da troppo tempo…