Erick Antonio Pulgar Farfán 25enne e’ un centrocampista cileno, nazionale della formazione cilena.
Presenta il giocatore cileno Daniele Prade’:
” Innanzitutto doverosi i ringraziamenti per Erick che ha scelto la Fiorentina nonostante varie richieste, la nostra trattativa è iniziata fin dai primi di luglio, con il Bologna ci siamo anche accordati per una percentuale in caso di futura rivendita.
È stato Pizarro che mi ha incalzato consigliandomi Erick ed ora eccolo qua.
Abbiamo un centrocampo estremamente variegato, il Presidente Commisso mi aveva chiesto giocatori forti e senza tatuaggi, beh Boateng e Pulgar con giocatori forti, ma hanno miriadi di tatuaggi.
Joe Barone prende la parola:” Ringrazio il giocatore, ringrazio il Bologna per la trattativa che c’è stata e per il lavoro che ha fatto con lui. Speriamo che il suo ex allenatore Sinisa Mihajlovic, torni a grandi livelli. Oggi vi comunico che sarà la Mediacom ad apparire sulla maglia in tutta la stagione. Rocco Commisso vuole una completa simbiosi tra le due realta’. Sarà un aiuto importante per il club, visto i paletti molto stringenti. Durante tournee statunitense Mediacom era già sulla nostra maglia. Vogliamo portare la Fiorentina agli stessi livelli della città di Firenze”.
Prende la parola Erick Pulgar con qualche minuto di ritardo.
” Non parlo benissimo l’italiano, cercherò di farmi capire.
Non ho avuto modo di parlare con Pizarro, sapevo da tempo dell’interessamento della Fiorentina, sono felice, insieme ai nuovi compagni vogliamo fare un ottimo campionato
Io e Badelj siamo due giocatori con caratteristiche simili, da lui avrò molto da imparare.
Conosco Firenze perché ero venuto in visita con la mia famiglia, è bellissima!
Negli anni di Bologna e, soprattutto con la nazionale grazie a Video e Aranguiz sono migliorato tanto.
È vero, calcio bene le punizioni, ma sarà Mister Montella a decidere chi le dovrà battere.
Porterò sempre con me l’esperienza bolognese, ma ora sono a Firenze dove stanno allestendo una squadra forte.
Ho parlato con Mihajlovic, ma su quello che ci siamo detti TOP secret, ho salutato personalmente quei miei ex compagni coi quali ero in maggior confidenza, gli altri per whattsap.
Il numero che ho scelto è il 7, in onore di Pizzaro e come lui cerco di essere un metronomo a centrocampo.
Il murales del mio quartiere deve essere un messaggio per i bambini che giocano lì, per me è onore e orgoglio”.