Calcio viola riunito in una sorta di “I Cavalieri della tavola…rettangolare”..
IL PRESIDENTE MARIO COGNIGNI AD INTERPRETARE ….LANCILLOTTO
Dibattito “quasi a 360°…ma adesso dovrebbe essere fatta assolutamente chiarezza..una volta per tutte !!!
di Stefano Ballerini
Firenze- Con il Presidente Mario Cognigni a metà del lato sinistro del rettangolo creato nella sala Stampa viola del Franchi, si è tenuto questa mattina un dibattito “franco, aperto, chiaro” tra la Fiorentina e tutti i rappresentanti delle varie testate giornalistiche accreditate in Fiorentina.
Mario Cognigni assieme al Responsabile della Comunicazione Dott. Alessandro Ferrari i 2 Addetti Stampa Luca di Francesco e Arturo Mastronardi si è messo a disposizione di tutti, dopo aver illustrato la tematica generale di quest incontro dopo quello tra Andrea Della Valle ed i rappresentanti della tifoseria viola di qualche giorno fa.
“Batti & ribatti” su certi temi..con contraddittori non sempre chiari; Giornalisti a “tornare su certi temi e certe passate dichiarazioni” Cognigni a “difendersi in trincea.
Monte ingaggi, Stadio, pregettualità futura, settore giovanile, accadimenti di qualche anno fa, desideri futuribili, sono stati al centro delle tante domande fatte da Noi Giornalisti.
Non tutte le risposte sono state “chiarissime”, non tutte le dichiarazioni viola di un passato sia lontano che attuale risulterebbero andate a “buon segno” verso tifosi verso Firenze, verso Noi organi di stampa.
La Fiorentina vuole portare avanti il progetto di uno Stadio che però al momento non vede la chiarezza dovuta nel rispetto del Bando tra ufficialità ed esecutività, tra logistica certa e tempi di realizzo. Ho ribadito i miei dubbi sulla “presenta inattendibilità” di Nardella: dai 300 giorni all’apposizione della prima pietra del 19 Luglio 2014, al mio discorso al “Dolce Casa” di Moena del 23 Luglio 2016, al mio dialogo registrato con la Banca Unipol sui terreni della Mercafir a Castello che secondo mie informazioni non ci sono più “opzionati e quasi” di proprietà di Toscana Aeroporti e che secondo Cognini dovrebbero essere riposti in vendita “bugia” fino al fatto che secondo Giacomo Lucibello Presidente della Mercafir, la Mercafir stessa dovrebbe rimanere dov’è perlomeno per altri 8 anni ( dai 10 ipotizzati il 29 Dicembre 2017 al Vipers Club Cena di Fine Anno dei Medicei).
Stadio di cui la Fiorentina starebbe ancora studiando la capienza: o 40.000 subito o 35.000 prima per poi provvedere ad ingrandirlo con un eventuale risparmio di circa 30 milioni, ma che penalizzerebbe il “futuribile/fantasma impianto fiorentino a non poter ospitare una eventuale finale di competizione UEFA europea o poter divenire uno Stadio per una torneo europeo a gironi.
La Fiorentina ha risposto circa 2-3 aspetti del proprio Settore Giovanile che finora non rispettano i desideri di crescita futura: Zaniolo, Mancini, Piccini, come fu gestita la faccenda Bernardeschi, come potrà essere gestito il “futuro molto prossimo” di Federico Chiesa.
La Fiorentina ribadirebbe la scelta dell’essersi “dovuta” rimangiare i propositi di cessione societaria davanti all’assenza di interlocutori credibili, laddove “qualcuno” si sarebbe affacciato, ma con una borsa piena solo di cambiali non scambiabili con l’ACF Fiorentina.
La Fiorentina avrebbe deciso dunque di andare avanti in “Autofinanziamento” laddove i diritti televisivi mettono attualmente “in un angolino” non solo la Fiorentina, ma anche tanti Club di medio calibro favorendo solo le 6-7 “grandi sorelle” . Cognigni dice che “si potrebbe anche scegliere di investire in un futuro prossimo su 1-2 “grossi calibri” prima di aspettarsi di rientrare di cassa in futuro.
Si vorrebbe scegliere di “buttarsi a corpo morto” sul Settore Giovanile, che al di la del fatto di aver perso le ultime 3 finali: campionato, Coppa Italia e Viareggio, attualmente siamo 2° con la Primavera, 2° con l’Under 17, 7° in grande rimonta con l’Under 16 1° con ‘Under 15 e con il 2005, cercando di arrivare ad ufficiaizzare la zona dove far nascere il prossimo Centro Giovanile Viola ( Campi Bisenzio zona Asmana Club) .
Poi il Dott.Ferrari chiudeva il dibattito nella “certezza riconosciuta che tra Società Stampa E Firenze ancora c’ è un certo divario; Non tutte le “presute” verità, le affermazioni viola sono evidentemente state recepite a dovere; serviranno altri incontri per chiarire tutto.