Morte Astori, si ampliano le indagini.. un altro medico “inquisito” per soppressione e distruzione di atti..!!!
Giallo sul certificato di un esame sostenuto dal giocatore: lunedì si parte con gli interrogatori in Procura della Repubblica..
Firenze- Vergogna..vergogna…ancora vergogna…!!!! Adesso l’accusa per la morte di Davide Astori parla di: Soppressione, distruzione e occultamento di atti veri: sono queste le ipotesi di reato nei confronti anche di un 3° Medico: del Prof. Pietro Amedeo Modesti, il Direttore della Medicina Sportiva dell’ospedale fiorentino di Careggi indagato nell’ambito dell’inchiesta della procura di Firenze sulla morte di Davide Astori, il capitano della Fiorentina deceduto il 4 marzo 2018.
A pubblicare la notizia oggi è stato un noto quotidiano fiorentino..
Stando a quanto si legge, secondo l’ipotesi dell’accusa il Prof. Modesti avrebbe tentato di distruggere un certificato di un esame denominato “Strain” che Astori avrebbe sostenuto nel luglio 2017, prima che lo stesso Modesti assumesse la guida della struttura.
Secondo la Procura di Firenze, sul certificato stampa dal computer dell’istituto di Ponte Nuovo a Firenze, sarebbe tuttavia comparsa l’equipe della struttura oggi diretta da Modesti, e proprio quest’ultimo, del tutto estraneo agli eventi accaduti nel luglio 2017, accorgendosi di questo particolare, avrebbe tentato di distruggere il documento, che però è arrivato in procura a Firenze “portato” da qualcuno che era presente in ospedale dopo aver assistito alla scena o recuperando in qualche modo il certificato che si era cercato di far sparire.
Nell’inchiesta, che vede già indagati il professor Galanti ( Già Direttore dello Staff medico viola, adesso in pensione) per falso materiale in atto pubblico e una sua stretta collaboratrice, Loira Toncelli, che lo avrebbe assecondato come “concorrente morale”, si aggiunge dunque un terzo indagato. Lunedì i tre sono stati convocati in procura per l’interrogatorio.
Che “qualcosa” fosse mancato all’appello circa la documentazione degli esami fatti nel 1° semestre della passata stagione l’avevamo saputo danostre fonti lo stesso giorno del dramma di Davide. Ovviamente non avevamo le “prove compiute”, che poi sono saltate fuori piano piano. Se Davide fosse stato preventivamente fermato , magari da quei giorni non avrebbe più giocato, ma almeno sarebbe ancora qui tra di Noi…