Queste le prime risposte del tecnico alle domande dei tifosi:
“Il segreto è nel carattere della squadra, stiamo facendo vedere di che pasta siamo fatti e riprendere le gare nei minuti finali è un sintomo importante e la squadra deve continuare a crederci.”
Scia positiva?
“Dobbiamo far vedere di essere squadra. Abbiamo a volte numeri che dimostrano di non essere a nostro favore, dobbiamo portare avanti questa totalità in tutte le componenti che servono.”
Lautaro?
“E’ un appoggio per tutta la squadra non solo per Icardi, ieri ha fatto un buon allenamento quindi è a disposizione, magari non potrà giocare una gara intera ancora ma se dovesse servire utilizzeremo le sue qualità. Borja? E’ un po’ colpa mia, ha fatto bene l’anno scorso quando è arrivato, non avendolo fatto giocare dall’inizio quando è stato chiamato in causa ha confermato una grandissima professionalità, dovremmo avere tutti la sua mentalità”
Luciano Spalletti si dirige verso il Media Center di Appiano Gentile.
Queste le prime risposte ai cronisti presenti:
“Abbiamo finito l’allenamento da poco e sono contento dello spirito della squadra e di come li ho trovati. Sono tutti disponibili e vogliosi di essere a disposizione. E’ impensabile poter far giocare tutte le partite a tutti, dobbiamo portare questo gruppo a un livello di rendimento che sia pari al blasone e alla qualità di questo gruppo. Bisogna fare attenzione e fare bene nelle scelte”
L’espulsione?
– “Non ne parlo, sono solo dispiaciuto di quello che è successo, non voglio dir nulla perché mi dispiace che accadano queste cose, poi sono uno emotivo, a volte sto zitto sulle cose anche clamorose. Sulla VAR non mi sono nemmeno avvicinato, ho fatto questa esultanza sul gol…insomma. Poi si crea un precedente anche difficile da gestire in futuro”
L’utilizzo di Nainggolan. –
“Gli fa bene giocare per trovare la condizione, poi chiaro che si accumula quindi vanno gestite al meglio le risorse”
Punti lasciati per strada
“Abbiamo perso punti in precedenza e fatto sforzi notevoli nelle ultime gare, non dobbiamo accontentarci. La qualità che serve è pretendere sempre di più, dobbiamo andare forte su questi due obiettivi perchè siamo bene e abbiamo necessità di portare a casa altri punti. La Fiorentina non è una squadra semplice, allenata da un bravo tecnico lo conosco bene e allena una squadra moderna che sta bene in questo momento e ha trovato questa unità con il suo ambiente.
Cosa toglierei ora alla Fiorentina?
“Vi rispondo Firenze che è un ambiente che carica moltissimo. Loro hanno una squadra forte ma anche noi lo abbiamo e la nostra contromossa è che riusciremo a riempire lo stadio, ancora una volta”
Icardi senza gol?
“Mediamente sta toccando gli stessi palloni dello stesso anno e lo scorso anno ha fatto 30 gol. Sono io a chiedergli di non rovinare questa media. Toccare i palloni è un dato oggettivo e sarebbe interessante andare a valutare anche quanti palloni può permettere di far toccare ai suoi compagni di squadra e questo si trasforma in spazi per chi gli gioca vicino. Quando uno porta questi numeri, quello che ci gioca contro gli viene involontariamente questa attenzione e voglia di voler essere vicino a quel contesto li”