L’occasione dell’incontro è la presentazione del nuovo logo della Fiorentina.
Joe Barone prende la parola sullo sviluppo brand Fiorentina, sul determinare con la creazione del Viola Park nuovi scenari per la compagine viola.
Il direttore generale parla del manifesto pubblicizzante, tramite i tifosi, dell’essere tifosi della Fiorentina.
ACF legalmente non significa niente, ne’ Associazione calcio Fiorentina, ne’ altro,non sarà dentro il nuovo simbolo, ma rimarrà nel sito, che resterà tale e quale.
Abbiamo, altresì, registrato tanti marchi del passato, aggiornandoci, per l’ al mondo digitale di oggi, rispettando il colore viola, il figlio e la “V” di viola.
Il marchio con la V, rappresenta la Viola, con il quale la Fiorentina è conosciuta, V, come si vede al Viola Park, sotto, nelle maglie, ci sara’ la scritta Fiorentina.
Vogliamo arrivare ad obiettivi importanti.
Siamo qui da tre anni, tante proprietà straniere, abbiamo capito che c’e’tanto da lavorare qua.
Siamo italiani, è un lavoro italiano, la declinazione è totalmente italiana, senza legami con lo sport statunitense.
Progetto totalmente fiorentino.
David Bini, museo della Fiorentina, presenta i gigli della storia viola, si passa a parlare di una stagione si restyling del brand viola.
Un rinnovamento del passato, esser proiettati nel futuro, con uno sguardo al passato.
Alberto Orzan, campione d’Italia, e vincitore Coppa delle Coppe, parte complimentandosi con la dirigenza viola per il Viola Park, e soffermandosi sull’identità Firenze- Fiorentina.