Che notte quasi insonne…:Fiorentina le chiacchere adesso cambieranno….
CHE OCCASIONE PERSA
di Alessandro Coppins Coppini
Napoli- La Fiorentina controlla bene la partita per quasi un’ora. La temuta voglia di rivalsa del Napoli non trova sbocchi, perché gli spazi sono occupati perfettamente dagli uomini di Pioli. Anzi il tiro più pericoloso nel primo tempo lo fa Eysseric, preferito a sorpresa a Pjaca. Il francese, per almeno mezz’ora, appare tonico e sempre più sicuro di se stesso. Nella ripresa gli azzurri prendono sempre più campo, e Pioli forse sbaglia i cambi. Il pareggio era un ottimo risultato ma era sicuramente meglio inserire per primo Pjaca con l’obbiettivo, se non di provare a vincerla, di tenere un pò più alta la squadra e impensierire i difensori azzurri, riducendone le incursioni. Il mister viola invece alla mezz’ora toglie Gerson (che può sempre inventare qualcosa in costruzione) e inserisce Dabo, dando un segnale preciso: contenere e accontentarsi. Dopo 4 minuti fuori Veretout (che non ha ancora il ritmo gara) e dentro Edinilson. Ma la squadra continua a subire e al 78’ prende goal: Milic in profondità per Insigne che fa un guizzo dei suoi e segna la rete della vittoria . Pioli inserisce Pjaca a 10 dal termine (???) ma il croato non incide perché la squadra non c’è più. Sulla carta i partenopei sono più forti e aver perso di misura, tenendo per un’ora il campo con discreta personalità è un dato incoraggiante. Ma con il Napoli visto in campo, un San Paolo semideserto e la partita in pieno controllo, la sconfitta rappresenta un’occasione persa. Come non era giusto esaltarsi per due vittorie casalinghe non è giusto deprimersi per questa sconfitta in trasferta. Era il primo vero esame: la bocciatura non c’è stata. Si va con un classico? Rimandati a settembre….