di Stefano Ballerini
Firenze- E’ un “uno -due” duro da digerire oggi per gli appassionati viola; dopo il più che probabile distacco da Franck Ribery, ( stanotte a mezzanotte scade il contratto dell’asso francese che si sarebbe dato disponibile per un altro anno in viola, ma senza aver fino ad oggi ricevuto nessun segnale dalla Fiorentina) arriva adesso la parola “stop” di Borja Valero che appende gli scarpini al chiodo.
La notizia arriva direttamente dallo stesso calciatore spagnolo che, sul suo profilo ufficiale Instagram, ringrazia tutte le squadre in cui ha giocato: dai primi passi nel mondo del calcio con il Real Madrid, al Maiorca, passando per il West Bromwich Albion, Villareal e Inter. Ma soprattutto Borja ha ringraziato la sua seconda casa, Firenze: “Siete stati la mia vittoria più grande”.
Borja è stato, adesso lo possiamo dire…un centrocampista dotato di ottima visione di gioco, la cui versatilità gli ha permesso di giocare come mezzala o trequartista; all’occorrenza ha potuto agire anche da mediano davanti alla difesa. Bravo a recuperare palloni e ad andare in pressing, ha sempre avuto la peculiarità di una buona rapidità nel pensare la giocata, dote che gli ha consentito negli anni di passare bene il pallone anche mentre veniva marcato, negli spazi stretti o in precario equilibrio, e in più cerca spesso il passaggio filtrante. È stato bravo anche nell’ alleggerire il ritmo del gioco.
Il suo curriculum dice di 524 partite nei vari Team ( 186 in viola dal 2012 al 2017 e quest’anno..con 14 reti) con 39 gol totali; 23 apparizioni in Nazionale con 6 gol.